MACOMER. Giovedì 12 maggio gli incontri letterari di âAspettando la mostraâ, in occasione della 15° âMostra del libro in Sardegna, daranno appuntamento alla presentazione del libro âI colori di Erosâ, lâultima fatica letteraria dello scrittore e filosofo bonese Michele Pinna.
Lâevento sarà ospitato, a partire dalle 18, al piano superiore della Biblioteca comunale di via Ariosto, dove Daniela Masia curerà la presentazione dellâopera, mentre alcuni testi tra i più significativi saranno letti nella magistrale interpretazione del poliedrico Antonello Unida.
Quello di Pinna, che è direttore scientifico dellâIstituto di studi e ricerche Camillo Bellieni di Sassari, è un viaggio autobiografico nel quale i colori diventano il veicolo naturale per trasportare nel tempo aneddoti, ricordi, momenti indimenticabili, come nella Recherche proustiana lo erano in qualche modo gli odori. Ma le emozioni più forti ruotano intorno alla scoperta dellâamore.
Allâinterno dellâagile volume scopriamo una spontanea ricerca del bello e del buono, dove amore e filosofia si intrecciano in un percorso talvolta sofferto. à lâincontro con la vita di un giovane goceanino che, dallâimmagine appiattente del nero di âsu corruttuâ, lâabito del lutto delle nonne di paese, scopre i primi veri colori dellâesistenza nei turbamenti emotivi adolescenziali, nel sesso, nellâemigrazione in Germania, nellâincontro con gli amori giovanili e in quelli dellâetà adulta di un professore di liceo.
La premessa fondamentale è data dal Simposio di Platone: Eros non è un dio ma un demone, generato da una povera mortale e dal dio degli espedienti. Per questo lâamore è sempre insaziabile, incostante, anche quando i suoi illimitati aspetti cromatici trovano il culmine in una luce abbagliante che porterà a una travagliata vita coniugale. Insomma, siamo di fronte a una ricerca filosofica che regala notevoli spunti di riflessione ma è al servizio della vita quotidiana, per cui nei suoi colori non è difficile riconoscere i propri.