Lunedì 27 luglio sarà inaugurato a Macomer il 1° 'Festival itinerante della Resilienza'.
La resilienza è la capacità di un sistema di adattarsi al cambiamento, cioè di far fronte in maniera positiva agli eventi complicati, riorganizzando la propria vita dinanzi alle difficoltà . Con questo spirito diversi professionisti locali e nazionali si confronteranno per circa una settimana nel Marghine-Planargia, sperimentando un nuovo metodo, definito 'Brainsurfing', per sviluppare idee creative a favore del territorio.
Dal 27 Luglio al 1 Agosto alcuni temi chiave per il futuro delle nostre comunità , quali la partecipazione civica, le smart cities, gli opendata, l'economia della condivisione, l'innovazione sociale e sanitaria, saranno il cuore della manifestazione. Sarà una settimana di meeting itineranti, laboratori, workshop ed eventi culturali attraverso cui fornire al territorio metodologie ed energie per declinare operativamente le strategie europee e regionali a livello locale.
Il Festival si compone di tre fasi principali: nella prima fase, sull’asse Macomer-Bosa, i partecipanti avranno l’opportunità di confrontarsi sulle potenzialità e sulle contraddizioni del territorio; nella seconda, stimoli e suggestioni animeranno i tavoli di lavoro, focalizzati sui temi Smart Cities, Sanità d’Iniziativa, Imprenditorialità e Problem-solving collaborativo; nella terza, con il contributo di artisti ed associazioni locali, arte e cultura diventeranno strumento di aggregazione, con cui avvicinare la comunità locale alla riflessione sulla resilienza e sul futuro del territorio.
L'evento, promosso dall'Associazione 'Propositivo.eu', è patrocinato dalla Presidenza della Regione Sardegna e dalle istituzioni del territorio, in collaborazione con una fitta rete di organizzazioni regionali e nazionali, tra cui: Rena, OpenHub, OpenPolis, Digital Champion Sardegna, il Laboratorio di Economia Locale dell'Università Cattolica, l’Innovation Value Institute di Dublino, Federsanità Sardegna, l’associazione Nino Carrus e tante altre.
Maggiori informazioni sui contenuti del workshop e sul Festival sono disponibili sul sito www.propositivo.eu.