Partecipa a IlMarghine.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L'accordo disatteso: la Ditta Forma non assume gli ex lavoratori del Consorzio Latte

a cura della Redazione
Condividi su:

 

MACOMER. Un accordo non rispettato e tutto il peso insostenibile di una situazione che vede 7 ex lavoratori scoperti di ammortizzatori sociali dal Marzo del 2014: questa è la situazione denunciata con una lettera aperta inviata al Sindaco di Macomer Antonio Succu dagli ex dipendenti del Consorzio Latte, lo stabilimento sito a Tossilo nel quale si stagionavano, grattugiavano e imbustavano formaggi e si producevano creme, dichiarato fallito nel Marzo del 2013 dal Tribunale di Oristano.

L'accordo disatteso è quello sottoscritto in Regione con la Ditta Forma, la quale si impegnava ad assumere tutti gli ex lavoratori (in principio 12) in cambio della concessione dei locali, di proprietà della Regione, dell'ex Consorzio Latte.

Di seguito pubblichiamo integralmente la nota firmata dagli ex dipendenti, la stessa che il Sindaco di Macomer ha provveduto ad inoltrare all'Assessora Regionale al Lavoro Mura, sollecitandola a predisporre in tempi brevi un incontro nel quale si possa trovare una soluzione risolutiva.

"Ancora una volta gli ex dipendenti del Consorzio Latte si trovano costretti a denunciare pubblicamente a tutte le forze politiche di Macomer e alla stampa l'ennesima battuta di arresto della vertenza per la propria ricollocazione presso la Ditta Forma cui gli accordi firmati in Regione nel mese di Agosto 2014 e Gennaio 2015 avrebbero dovuto porre fine.

Sono ormai trascorsi 3 mesi dalla fine dei percorsi di riqualificazione professionale ma gli incontri che avrebbero dovuto concludere l'iter di ricollocazione sono già stati rinviati per tre volte nel corso del mese di Marzo 2016, l'ultimo dei quali a data da definirsi.

In una situazione di crisi occupazionale che in maniera sempre più pressante investe il nostro territorio, appare deplorevole l'atteggiamento della Regione che, abdicando alla propria autorevolezza nell'imporre la chiusura della vertenza in attuazione a quanto sottoscritto dalle parti, impantanata in continui rinvii, non coglie la gravità del forte disagio economico vissuto dalle famiglie. Vogliamo sottolineare che gli ultimi ammortizzatori sociali percepiti risalgono a Marzo 2014, mancano quelli relativi al completamento del 2014 e tutto il 2015. Hanno solo rappresentato una breve boccata di ossigeno i sei mesi di tirocinio retribuito dal BIC Sardegna.

Dagli ultimi incontri tenutisi in Regione è emerso che alla base di questo ritardo ci sia da un lato il problema relativo alla definizione del contratto di locazione degli stabilimenti dell'ex Consorzio Latte di cui la Ditta Forma dispone per intero da quasi un anno senza aver assunto alcun dipendente in cambio dei quali lo stabilimento è stato ceduto, dall'altro il numero di dipendenti che vorrebbe assumere rispetto a quelli che dovrebbe in attuazione agli accordi sottoscritti.

Sappiamo infatti che, nel corso di colloqui telefonici intercorsi ufficiosamente con le parti sindacali, il titolare F. Forma ha dichiarato la disponibilità ad assumere solo tre operai, preferibilmente giovani, a fronte dei sette previsti. Vogliamo ricordare che all'inizio di questa vertenza i dipendenti da ricollocare erano 12!

A distanza di tempo ci troviamo dunque a chiederLe, ancora una volta, di sostenerci e di considerare una nostra proposta, già avanzata anche ai Sindacati, che possa sbloccare la situazione sia per l'azienda Forma che per i dipendenti.

In sintesi, poiché è stato dichiarato dai funzionari regionali che lo stabilimento non può in alcun modo essere concesso a titolo gratuito, considerate le cifre di cui si è parlato, trattandosi di somme che non gravano sul bilancio regionale, chiediamo se ci siano strumenti normativi o procedure che consentano di utilizzare queste somme per percorsi di accompagnamento alla pensione per almeno tre, forse quattro, dipendenti che hanno quasi 60 anni, e prevedere l'assunzione da parte della Ditta Forma solo dei tre operai più giovani.

Crediamo che in tal modo la Ditta Forma risulterebbe soddisfatta, soddisfatto l'interesse generale del territorio, svolta la funzione sociale auspicata e richiamata dalle norme indicate negli accordi sottoscritti.

Certi del suo personale interessamento, chiediamo di poterLa incontrare al fine di discutere personalmente quanto su esposto e alleghiamo copia del documento presentato alle sigle sindacali CGIL e CISL".

 

Gli ex dipendenti del Consorzio Latte

 

 

Condividi su:

Seguici su Facebook