Partecipa a IlMarghine.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Vertenza Amianto : la Regione adotta il Protocollo di Sorveglianza Sanitaria per gli ex Esposti

Condividi su:

 

CAGLIARI. Una notizia appena arrivata, diffusa dalla Consigliera Regionale del PD Daniela Forma sulla sua pagina Facebook : la Giunta Regionale Sarda ha deliberato sull'adozione del Protocollo di sorveglianza sanitaria degli ex esposti all'amianto.

Una decisione, attesa da anni, che va nella direzione della tutela dei diritti dei lavoratori che sono stati a contatto con la Fibra Killer : una buona notizia anche per tutti gli ex lavoratori del polo industriale di Ottana, le cui rivendicazioni sul tema sono portate avanti in questi anni dall'Associazione Nazionale Esposti Amianto guidata in Sardegna dalla coraggiosa Presidente Sabina Contu, che è riuscita a far uscire dall'oblio una tematica scottante rimasta per troppi anni fuori dal dibattito pubblico.

Questa sera – scrive Daniela Forma, Consigliera impegnata in questa battaglia di diritti - abbiamo fatto un altro passo in avanti rispetto agli obiettivi che ci siamo dati sulla Vertenza Amianto. La Giunta Regionale, su proposta dell'Assessore Regionale della Sanità Luigi Arru, ha deliberato l'adozione del Protocollo di sorveglianza sanitaria degli ex esposti all'amianto.
La Regione Sardegna risulta quindi Regione virtuosa e antesignana nella tutela dei diritti dei lavoratori che nel corso della loro vita lavorativa sono risultati esposti all'amianto.
Lo fa anticipando le risultanze dell'Accordo della Conferenza unificata alle quali ci uniformeremo nel momento in cui il suddetto Accordo verrà sancito. Lo fa per offrire un aggiornamento che garantisca una diagnosi certa e precoce delle patologie asbesto correlate e per rendere uniforme la sua applicazione su tutto il territorio regionale.
Lo fa accogliendo e facendo proprie le rivendicazioni dei tanti lavoratori che gridavano attenzione su questi aspetti e rispetto ai quali abbiamo anche noi consiglieri regionali dato voce e risonanza.
Un grazie quindi alla Giunta Regionale e all'Assessore Regionale della Sanità Luigi Arru e un grazie ai tanti amici con i quali abbiamo portato avanti questa giusta rivendicazione
”.

Condividi su:

Seguici su Facebook