ROMA. Il Patto sulla Sicurezza è realtà: alle ore 14 di oggi l'accordo è stato firmato nella sede del Viminale.
Oltre il Ministro dell'Interno Marco Minniti, erano presenti il Prefetto di Cagliari, il Presidente della Regione Francesco Pigliaru, gli Assessori Spanu ed Erriu e il Sindaco di Macomer Antonio Onorato Succu.
Il Patto, nella parte che riguarda in modo particolare Macomer, è legato all'apertura del Centro di Permanenza e Rimpatri nell'ex Carcere di Bonu Trau.
Tutte confermate le informazioni dettagliate che avevamo dato alcuni giorni fa:
- 100 è il numero massimo di ospiti che potranno essere accolti nella struttura;
- gli ospiti saranno i migranti che sbarcano direttamente nelle coste sarde, ma anche quei migranti irregolari che non hanno titolo per rimanere in Sardegna;
- la struttura sarà uno strumento di deterrenza verso gli sbarchi e la presenza di clandestini sul territorio sardo;
- prevista la realizzazione di impianti di videosorveglianza e di illuminazione su tutto il perimetro della struttura;
- con un finanziamento di 200 mila euro, verrà potenziata la rete di illuminazione pubblica nelle aree dell'abitato di Macomer più prossime al Centro di Permanenza e Rimpatrio;
- previsto l'adeguamento delle forze dell'ordine nella Città di Macomer e nel territorio del Marghine;
- confermato il parere favorevole del Comando Generale della Guardia di Finanza per la riapertura della Caserma GdF di Macomer e confermato l'impegno istituzionale al reperimento delle risorse per la ristrutturazione e funzionalizzazione dell'immobile che sarà messo a disposizione dal Comune;
- previsto un sistema di videosorveglianza negli snodi strategici e nevralgici del Marghine;
- confermata l'istituzione di un Organismo costituito da Prefettura, RAS, Comune ed ente gestore, che avrà la funzione di vigilare sull'andamento delle attività del CPR in un ottica di prevenzione e garanzia delle condizioni di sicurezza sia delle persone trattenute che della popolazione, nonché sull'esecuzione dei lavori;
- i Comuni dell'Unione del Marghine saranno esentati dall'istituzione di nuovi Centri di Accoglienza Straordinaria.
La struttura dell'ex Carcere sarà resa funzionale per il CPR con i fondi messi a disposizione dal Ministero.
Praticamente la città di Macomer ha ottenuto tutte le garanzie e le contropartite che aveva chiesto.
Soddisfatto il Sindaco Antonio Succu, unico Primo Cittadino invitato all'incontro al Ministero: “il Ministro Minniti è stato di parola – commenta a caldo - il Comune di Macomer ha partecipato in un quadro di accordo e sinergia inter istituzionale, nell'interesse della Sardegna e tutelando il proprio territorio. Voglio segnalare l'ottima collaborazione con la Giunta Regionale e in particolare con l'assessore Filippo Spanu, delegato del presidente, e il sostegno politico del Senatore Giuseppe Luigi Cucca, che anche in questa occasione ha facilitato i rapporti con lo Stato”.
