Nella tardo pomeriggio di ieri, durante un servizio di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, svolto da poliziotti in abiti civili nei giardini di “Villa Salmon” a Macomer, veniva tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti Giuseppe Capane, 18 anni, di Macomer.

Capane veniva notato dagli Agenti mentre prelevava qualcosa da una cassetta elettrica pubblica in disuso e dopo si avvicinava ad altri due coetanei seduti su una panchina lì vicina.

I poliziotti fermavano subito il Campane e rinvenivano, occultata dentro al casetta elettrica, una bustina di cellophane trasparente con n. 5 involucri di alluminio contenenti sostanza stupefacente del tipo Marijuana, per un peso complessivo  pari a gr. 4,81.

La perquisizione continuava poi nell’abitazione  del giovane dove, veniva rinvenuto un contenitore in plastica con all’interno mezzo grammo di marijuana, e 450,00 euro in banconote di piccolo taglio.

Il Campane era sottoposto all’istituto della messa alla prova per un precedente episodio di spaccio di sostanze stupefacente commesso quando era minorenne. In quella circostanza i Carabinieri gli avevano sequestrato circa mezzo kg di marijuana.

Il CAPANE è stato tratto in arresto in flagranza di reato di spaccio di stupefacenti e su disposizione del pubblico  ministero condotto in custodia presso il proprio domicilio, in attesa dell’udienza di convalida, fissata nella giornata odierna a Oristano.

La convalida dell'arresto NON è arrivata, ma le accuse nei confronti del giovane sono state confermate.