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Macomer. Nuovo Cimitero: il Legale del Comune suggerisce l'annullamento della gara d'appalto. Le Minoranze: " si facciano i lavori per ampliare l'attuale"

la nota stampa delle Minoranze in Consiglio

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MACOMER. In data 25.3.2016 – facendo seguito ad una prima segnalazione fatta dal consigliere Ledda il 28.10.2015 – come rappresentanti dei Gruppi consiliari di Minoranza abbiamo chiesto alla Giunta comunale di annullare in sede di autotutela l’intera procedura di gara per l’affidamento in concessione della progettazione, costruzione e gestione del nuovo cimitero, evidenziando in quella sede una lunga serie di errori ed incongruenze che a ns. avviso inficiavano la validità del bando:  delibere fantasma, modifiche del computo metrico e del progetto preliminare mai approvate; l’aggiudicazione della gara all’unica offerta presentata, nonostante essa fosse solo uno stralcio del progetto preliminare posto a base della gara; l’inserimento nel piano economico finanziario di rilevanti voci d’entrata, pari quasi alla metà dei ricavi ipotizzati, di cui non c’era traccia nel bando stesso.

 A seguito di questa nostra segnalazione, la Giunta Succu, invece di avvalersi della consulenza legale del Segretario comunale o dell’ANAC (Autorità nazionale Anticorruzione), ha preferito commissionare un parere pro veritate ad un Legale di propria fiducia, con un ulteriore onere di oltre 3.000 euro.

Detto Legale in data 23.5.2016 ha rilasciato il proprio parere che si  discosta  nella valutazione e nella portata delle irregolarità da noi segnalate, ma che giunge alla stessa identica conclusione: l’aggiudicazione della gara d’appalto è da annullare per due solide motivazioni:

  1. - il progetto-stralcio presentato dall’unico concorrente è difforme in modo rilevantissimo dal progetto preliminare posto in gara, in quanto riduce considerevolmente i numero dei loculi da realizzare (da 2.400 a 1.088) e degli ossari (da 800 a 100); la superficie destinata alle fosse a terra viene diminuita da 2.986 a 640 metri quadri; Il valore dell’opera di conseguenza scende a circa 8 milioni di euro, a meno della metà. Tale difformità essenziale dell’offerta tecnica, in base  a ripetuti pronunciamenti del Consiglio di Stato doveva portare all’esclusione dell’unica impresa che ha partecipato alla gara.

  2. L’annullamento dell’aggiudicazione è  necessario anche per la violazione dei principi di massima partecipazione e di par condicio, in quanto è da ritenere che se la gara avesse avuto come oggetto la realizzazione di un’opera del valore di 3,6 milioni di euro (e non di 8 milioni), molte più imprese avrebbero potuto presentare domanda di partecipazione.

    Non vogliamo sollevare ulteriori polemiche, ci limitiamo ad osservare che se la Giunta avesse preso in considerazione una serie di evidenti lacune nel bando segnalate già dal mese di ottobre 2015,  non si sarebbero persi inutilmente sette mesi si tempo, aggravando in modo probabilmente ormai irrecuperabile la situazione di emergenza nella disponibilità dei loculi; emergenza che ha portato il Sindaco dapprima a requisire quelli assegnati alle persone ancora in vita, poi a realizzare come misura tampone ulteriori 36 loculi eliminando un cancello d’accesso al cimitero ed un magazzino e da ultimo a dare il via ad una estumulazione di massa che riguarda oltre 400 loculi, creando ulteriore sconcerto ed allarme nelle famiglie, anche a causa di un metodo non certo esemplare  sul piano della comunicazione e della sensibilità che sarebbe auspicabile in queste situazioni delicate che investono gli affetti familiari ed il rispetto per i defunti.

    Puntare sul nuovo cimitero per risolvere l’emergenza significa andare incontro ad un sicuro fallimento.  Invitiamo ancora una volta la Giunta Succu  ad avviare subito l’attuazione della proposta da noi indicata e che rappresenta la soluzione più semplice, più rapida e meno costosa, con  l’ampliamento verso est dell’attuale cimitero sulla base di un progetto preliminare già disponibile – essendo stato approvato in data 23.2.2009 dal Consiglio comunale con un’apposita variante al PUC.

    Ricordiamo che attraverso tale progetto  è possibile realizzare in tempi brevi in un’area di circa 500 metri quadrati contigua all’attuale cimitero,  ulteriori 570 loculi e 40 ossari, con un investimento di €. 806.800. In questo modo si coprirebbe il fabbisogno dei  prossimi 10 anni, nel corso dei quali si può studiare la soluzione migliore per la realizzazione del nuovo cimitero.

     

    Rita Atzori              Federico Castori             Giuseppe Ledda              Giuseppe Pirisi              Riccardo Uda

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