MOZIONE SULLE GRAVI DIFFICOLTA’ PER LE AZIENDE INSEDIATE A TOSSILO E BONUTRAU A SEGUITO DEL RILEVANTE INCREMENTO DELLE TARIFFE DEI SERVIZI IDRICI CONSEGUENTE AL TRASFERIMENTO DEGLI STESSI DAL CONSORZIO INDUSTRIALE AD ABBANOA.

Premesso:

• • che, in attuazione di specifiche disposizioni della Giunta regionale,  la gestione degli impianti idrici, fognari e di depurazione in capo al Consorzio Industriale di Macomer in liquidazione è stata recentemente trasferita ad Abbanoa, con decorrenza operativa  dal 1.6.2018;
• • che tale scelta comporta una modifica tariffaria destinata ad avere conseguenze dirompenti sui bilanci delle aziende operanti negli agglomerati industriali di Tossilo e Bonutrau, in quanto l’incremento dei costi dei servizi idrici in molti casi risulterebbe addirittura quadruplicato;
• • che un incremento di tale portata non appare giustificato, considerato che la precedente gestione del servizio da parte del Consorzio Industriale era tale da garantire l’equilibrio economico, pur in presenza di tariffe più sostenibili per l’utenza;
• • che l’introduzione delle nuove tariffe è tale da compromettere la sopravvivenza delle attuali aziende, considerato il contesto economico sfavorevole in cui esse attualmente operano, oltre a scoraggiare la possibilità di nuovi insediamenti;
• • che, nonostante l’evidenza di tali problematiche, Abbanoa agisce in modo aggressivo nei confronti dell’utenza, minacciando di interrompere i servizi dal 1.6.2018 se non si accettano tempestivamente le nuove tariffe;

tutto ciò premesso, il Consiglio comunale di Macomer, ritenendo indispensabile scongiurare ulteriori aggravi e tensioni a carico di un sistema produttivo già oberato da gravi difficoltà,

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE

a promuovere – d’intesa con le organizzazioni delle categorie interessate, le forze politiche e sociali, i rappresentanti istituzionali del territorio - un’iniziativa urgente nei confronti del Presidente della Giunta Regionale e di Abbanoa, affinché si disponga il rinvio dell’introduzione delle nuove tariffe e si avvii una fase di concertazione che consenta di pervenire a soluzioni meno penalizzanti per il tessuto  economico e sociale del territorio.