MACOMER. Ieri è stata una giornata concitata sul fronte delle notizie relative alla Mostra Regionale del Libro, l'evento che da 15 anni si svolge nella cittadina del Marghine.
L'allarme era scattato a seguito di una nota con la quale l'Aes, Associazione Editori Sardi, denunciava l'assenza di risposte e di risorse economiche da parte della Regione, avanzando dunque la possibilità che l'edizione 2015 dell'importante evento potesse saltare.
In serata, con un comunicato stampa, era stata l'Assessora Regionale alla Cultura Claudia Firino a far rientrare il caso: “La Mostra del libro di Macomer si svolgerà anche quest’anno”.
Oggi arrivano invece le dichiarazioni del Sindaco di Macomer Antonio Succu e dell'Assessora alla Cultura Tiziana Atzori.
Perentorio il primo: “La Mostra regionale del libro non si tocca da Macomer, ho sentito che qualcuno la vorrebbe itinerante, questo non è assolutamente ammissibile perché la nostra Città ha generato l'evento diventato ormai tradizione e sul quale vi è forte esperienza consolidata. Respingeremmo con forza e determinazione qualunque tentativo di scippo a danno della Città”- dice Succu.
Più articolata invece la nota dell'Assessora, che non scarta l'ipotesi di un possibile rinvio primaverile, ancora tutto da valutare:
“Sento il dovere di intervenire in questa polemica, maliziosamente innescata da un associazione che si permette di dire che vuole vincere l'involuzione della Mostra in chiave locale e municipalistica – scrive Tiziana Atzori - Questa Amministrazione da Gennaio, esattamente il 31, ha convocato il primo incontro preparatorio con ALSI e AES nel quale sono stati analizzati i risultati ottenuti e le criticità emerse nella passata edizione.
Successivamente nei mesi di Febbraio e Marzo è stato redatto un questionario sulla Manifestazione, ed è stato inviato a tutti gli Istituti, e gli aspetti che sono emersi sono significativi ed importanti: a queste importanti fasi di lavoro si sono susseguite numerose comunicazioni.
Abbiamo avviato un dialogo con l'Assessorato: la Fiera del Libro si farà, ma è anche vero che siamo consapevoli del fatto che la stagione invernale potrebbe essere non nella collocazione temporale ideale ed in quest'ottica stiamo valutando la proposta dell'Assessore Regionale di spostare la manifestazione nel periodo primaverile, che è sicuramente più coinvolgente per le scuole e per tutto il pubblico.
Quest'aspetto risulta rilevante in considerazione del periodo di bassa affluenza turistica nel quale si colloca la Mostra , tutto il resto lo annovero nei vili tentativi di portare la Manifestazione altrove, sulla quale il territorio darà battaglia, non perché siamo campanilisti, ma perché così facendo noi spendiamo la nostra centralità.
Macomer è centrale e se si è conquistata un nome ed una platea è anche grazie a questa centralità da tutti riconosciuta , grazie ai fermenti culturali esistenti , grazie alla presenza alle associazioni che hanno avuto l'intelligenza 15 anni fa di lanciare questo sistema, e grazie a tutte le amministrazioni che da 15 anni a questa parte hanno investito” - conclude l'Assessora.