SANTA TERESA DI GALLURA. Tra le 84 persone a bordo del traghetto Giraglia della compagnia Moby incagliatosi questa mattina all'uscita del porto di Santa Teresa di Gallura c'era anche una scolaresca di Bosa in viaggio verso Bonifacio con un pullman dell'Azienda di Trasporti di Bolotana Max Viaggi.
Abbiamo raggiunto telefonicamente l'autista dell'azienda Bolotanese , che ci ha rilasciato una dichiarazione poche decine di minuti fa, appena sbarcato dalla nave.
“Dopo l'incidente – ci dice A.F.P. - i soccorsi sono stati immediati ed efficienti. Sono stati mobilitati immediatamente la Guardia Costiera, i Carabinieri, il 118 e la Protezione Civile. Siamo stati fatti scendere dalla nave, ma siamo poi tornati a bordo, io e altri 2 autisti di Tir, per dare un mano nelle operazioni in corso”.
Ci racconta l'autista infatti che per poter liberare la nave è stato necessario spostare i 3 mezzi pesanti in modo tale da permettere il disincaglio della nave.
“ I nostri mezzi sono serviti come zavorra per poter liberare la nave, le cui eliche si erano incagliate negli scogli. Abbiamo quindi spostato i mezzi e dopo che l'operazione è riuscita la nave è stata portata a largo per verificare che tutto fosse apposto. Siamo sbarcati alle 20.30”.
I ragazzi della scuola di Bosa erano invece stati trasferiti in un altro traghetto per poter raggiungere Bonifacio.
Un incidente che non ha fortunatamente registrato danni ai mezzi a bordo e soprattutto ai passeggeri, risultati tutti illesi.
Un grosso spavento dunque senza comunque gravi conseguenze sulle persone.
Sulla dinamica e sulle cause dell'incidente invece si parlerà di certo molto nei prossimi giorni.