MACOMER. Sono partite oggi e resteranno a Camerino, città delle Marche gravemente colpita dal sisma che ha martoriato l'Italia Centrale, fino al 17 Dicembre per dare il loro contributo reale a chi col Terremoto ha perso un pezzo di vita: loro sono due donne di Macomer, Efisia Marongiu e Giannina Piga, volontarie del Comitato della Croce Rossa di Bosa che per una settimana prepareranno i pasti agli sfollati della città , divenuta tristemente famosa per il crollo del Campanile della Chiesa e del suo centro storico.
Una emergenza, quella dei terremotati, non certo rientrata, nonostante le loro storie non siano più il centro dell'interesse dei Media Nazionali: âsono stata a Camerino anche il mese scorso â racconta Giannina â e si preparavano circa 600 pasti a pranzo e 500 a cenaâ.
Numeri che danno il polso di un disagio fortissimo da parte delle popolazioni colpite, âmisteriosamenteâ sparite dalle tv ma, fortunatamente, ancora al centro dei pensieri della società civile e del volontariato italiano che, nei momenti cruciali, non si tirano mai indietro.