Interpellanza sui danni e disagi verificatisi in occasione dei recenti episodi di maltempo e sulle iniziative da assumere per evitarne il ripetersi.
Premesso:
- che il territorio comunale, in particolare nei giorni dal 14 al 17 gennaio, è stato interessato da una fase di significativo maltempo â che pur non raggiungendo lâintensità con cui ha colpito altre aree della Provincia â ha tuttavia creato diversi problemi alla sicurezza dei cittadini, soprattutto per la presenta di neve e ghiaccio sulle strade e sui marciapiedi;
- che in tali situazioni il Contratto di Servizio per lâigiene urbana affida alla CICLAT il compito di assicurare con la necessaria tempestività lo spargimento del sale e la rimozione della neve e del ghiaccio sia manualmente, sia attraverso mezzi meccanici, senza oneri aggiuntivi per il Comune (salvo la messa a disposizione del sale necessario), limitatamente ad un numero massimo di 10 giornate allâanno;
- che gli interventi nelle date sopra richiamate hanno evidenziato diverse carenze, in quanto la rimozione della neve e ghiaccio dalle strade e lo spargimento del sale hanno riguardato solo la viabilità principale, trascurando i marciapiedi e la viabilità interna ai quartieri, con la conseguenza che il traffico veicolare è risultato notevolmente intralciato e che numerosi pedoni sono incorsi in cadute rovinose riportando fratture e traumi;
tutto ciò premesso e con la finalità di evitare â per quanto possibile - che in avvenire possano ripetersi tali inconvenienti, con la presente interpellanza sottoponiamo alla sua attenzione lâesigenza che venga predisposto con la CICLAT un protocollo operativo dettagliato che definisca modalità e tempi di intervento nelle situazioni in cui sono previste precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio, come lo spargimento preventivo del sale sulle strade e sui marciapiedi, in modo da salvaguardare lâincolumità dei cittadini e rendere possibili le attività quotidiane.
Le chiediamo inoltre di valutare lâopportunità che i provvedimenti cautelari di sua competenza che dovessero rendersi necessari in futuro, non abbiano carattere discriminatorio o contraddittorio, come da noi rilevato in merito alle ordinanze n. 5 del 17 gennaio e n. 7 del giorno seguente, relative allâattività scolastica, dalle quali è stato escluso il personale ATA, in difformità con il contenuto dellâordinanza originaria n. 4 adottata il giorno 16.1.2017 e senza che siano state indicate valide motivazioni per tale scelta.
Cordiali saluti.
Rita Atzori Federico Castori Giuseppe Ledda Giuseppe m. Pirisi Riccardo Uda