Mensa Scolastica di Bolotana, interviene il Progetto H: "quanto scritto da IlMarghine.net è lesivo dell'immagine della Cooperativa, le diete sono sempre state rispettate"

La nota stampa inviata alla nostra Redazione dalla Cooperativa Progetto H di Macomer

Alessia Pintus, Cooperativa Progetto H
31/01/2017
Attualità
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In merito all’articolo apparso sul IlMarghine.net in data 26 gennaio 2017 dal titolo “ Non solo ludoteca: a Bolotana i genitori denunciano lo stato di mensa, asilo e struttura scolastica” a firma della giornalista Giulia Serra, vorremmo precisare che dall’inizio dell’anno scolastico ad oggi tutte le diete speciali segnalate sono state regolarmente somministrate e che non è pervenuta alla Cooperativa ne’ tantomeno al nostro personale nessuna segnalazione o reclamo scritto o verbale da parte dei genitori, degli insegnanti, del referente del Comune di Bolotana, in merito a eventuali diete speciali non somministrate come invece fa intendere la sua frase << ….i genitori,[….], pongono l’accento sia sui problemi riscontrati da quei bambini che hanno particolari esigenze alimentari (diabete o allergie), la cui dieta non verrebbe sempre rispettata…>>.

Progetto H vanta un’esperienza di 33 anni nel servizio di ristorazione per minori e opera su tutto il territorio regionale, preparando e confezionando circa 2500 pasti al giorno, ed è in possesso di tutte le certificazioni e le attrezzature necessarie per espletare il servizio.

Il personale impiegato oltre ad aver svolto tutti i corsi relativi alla preparazione e somministrazione delle diete speciali, pone quotidianamente particolare attenzione nell’applicazione delle procedure indicate dalla Asl preparando e somministrando i menù elaborati in stretta collaborazione con i genitori e con il medico curante.

In quanto gestore del servizio, riteniamo che la Cooperativa Progetto H dovesse essere sentita prima della pubblicazione. Non solo questo non è avvenuto ma, quanto è stato riportato (nonostante l’uso del condizionale) è a nostro dire lesivo dell’immagine della Cooperativa stessa e della professionalità del personale impiegato.

A conclusione di quanto scritto ci auspichiamo che per il futuro vengano sentite tutte le parti in causa al fine di garantire una corretta e completa informazione.  

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