Riceviamo e pubblichiamo la nota degli utenti della sala “Spazio Musica” di Bolotana

La questione "Spazio Musica" ha avuto inizio nel gennaio 2013, quando sul profilo FB "Spazio Musica Luca Longu" sono state pubblicate delle foto che documentavano le condizioni in cui riversava la sala prove, con particolare attenzione verso l'impianto elettrico e i condizionatori.

Pochi giorni dopo la pubblicazione, tutti gli utenti dello Spazio Musica hanno avuto un incontro col Sindaco, il quale non si era fatto problemi a considerare “minorata mentale” la persona che si era preoccupata di sollevare il caso dello stato di abbandono in cui versava la struttura.

Da quella riunione era emersa comunque la volontà dell'Amministrazione di occuparsi della manutenzione dello Spazio Musica, chiedendo a quanti la utilizzavano di procurare dei preventivi per intervenire sull'impianto elettrico e sulle continue infiltrazioni d'acqua dovute alle piogge.
Procurati i preventivi, la risposta è stata il silenzio.

Spesso, la sala prove, è rimasta allagata per giorni in seguito agli acquazzoni, con l'alto rischio di danneggiare permanentemente le attrezzature di proprietà del Comune (ad esempio: l'alimentatore del mixer è stato trovato più volte immerso nell'acqua).
Non solo: le prese di corrente scarseggiano e spesso vengono sovraccaricate (anche questo è stato fatto presente). Questo causa continui sbalzi di tensione, dannosi per le attrezzature - sempre comunali - quali casse spia, mixer etc. ma anche per gli strumenti personali, quali amplificatori, tastiere etc.
Tra gli interventi necessari, relativi all'impianto elettrico, avevamo chiesto di mettere più prese di corrente in ordine distribuito, per evitare pericolosi grovigli di cavi. Richiesta caduta nel vuoto: i sovraccarichi continuano.

I condizionatori esistenti non funzionano: in estate la sala diventa una sauna, in inverno una ghiacciaia.

Eccessi di temperature che di certo non giovano alle attrezzature che si trovano all'interno.

Spesso gli utenti stessi hanno dovuto provvedere a piccoli lavori di manutenzione (esempio: la sostituzione di una presa di corrente bruciata), di cui invece aveva fatto parola il Comune di occuparsene.
A fronte di questa situazione, chiediamo un intervento per porre rimedio ai disagi che le attuali condizioni della sala provocano e che tra l'altro minano l'incolumità delle persone che di questo importante spazio di aggregazione usufruiscono.