BOLOTANA. I cancelli sono chiusi, quasi a delimitare, separare ed escludere un pezzo di territorio perduto e accantonato.
Non ci mettevo piede da anni in quel giardino, ma un tempo, come per tanti studenti e ragazzi bolotanesi, quello era un luogo di ritrovo.
Tanto tempo prima quello stesso spazio era il cimitero del paese.
Uno spazio verde ampio, a due piani, che tutti abbiamo sempre chiamato “i giardinetti delle scuole medie”, perché si trova accanto allo stabile che fino a non troppo tempo fa ospitava le scuole e proprio per questo individuato da tutti come il luogo ideale per gli incontri prima dell'ingresso a scuola, ma frequentato anche nelle ore pomeridiane e serali da bambini, adolescenti e giovani in genere.
Oggi le scuole non ci sono più nella struttura, che ospita invece le sedi delle numerose associazioni di volontariato.
Il giardino è ancora lì invece: il Comune lo aveva rimesso a nuovo, con un progetto finanziato nel 2004 dall'Amministrazione guidata dall'ex Sindaco Toni Saba. I lavori, iniziati nel 2005 si erano conclusi nel 2007, per un costo complessivo di 150 mila Euro.
Al suo interno era stata costruita una piccola struttura che, dal 2007 al 2009, ha ospitato un baretto, inaugurato dall'appena insediata giunta Manconi, che aveva appunto come particolarità quella di avere un ampissimo spazio attorno, una sorta di parco dotato anche di giochi per bambini.
Ciò che abbiamo trovato entrando all'interno della struttura ci ha ammutolito, perché di fronte allo sfregio vandalico non si può che provare fastidio e stizza.
Tutt'attorno, non è rimasto integro neanche un faretto dei tanti posizionati in tutta l'area.
Una distruzione che offende uno spazio pubblico prezioso, che potrebbe prestarsi a molteplici usi e che è stato invece incomprensibilmente abbandonato al suo destino.
Nel video che segue, le condizioni in cui versa la struttura oggi, che lasciamo a voi commentare.