Lo ha scritto poco fa nel suo profilo Facebook e riportiamo integralmente la dichiarazione dell'Onorevole Mauro Pili, che annuncia che domani renderà pubblici i nomi di alcuni personaggi che incontrò alcuni anni fa nel Carcere di Macomer. 

L'onorevole ritiene di dover divulgare quanto sarebbe accaduto all'interno dello stesso Carcere .

Domani scopriremo quindi di cosa si tratta. Di seguito, il post di Mauro Pili.

"Domani pubblicherò i nomi di alcuni personaggi che ho incontrato tre anni fa nel carcere di Macomer. In quell'occasione chiesi con atti parlamentari di allontanare da quel carcere quei "signori". Per due motivi: carcere per tossicodipendenti totalmente inadeguato per terroristi di quel livello e rischi infiniti per infiltrazioni di ogni genere nel sistema penitenziario sardo.

Uno di loro, 3 anni fa, dopo aver aggredito un agente, mi consegnò un manoscritto che archiviai solo perché non volevo divulgare difese improbabili.

Oggi, alla luce di quanto sta accadendo, ritengo assolutamente necessario divulgare quanto è accaduto in quel carcere nel segreto e silenzio assoluto.

La Sardegna e Macomer sono state il crocevia dei più efferati terroristi islamici del mondo. Secondo gli Usa tra i 30 più pericolosi.

Gente spregiudicata che dentro quel carcere ha dialogato, progettato e orchestrato attentanti e stragi. Impunemente.

Uno di loro ha fatto brutta fine, altri spariti.

Con mafiosi e camorristi rischiamo molto di più.

Io ho il dovere di non stare in silenzio e spero le istituzioni non subiscano imposizioni inaccettabili per la nostra terra e il Popolo Sardo. Non facciamo diventare la Sardegna terra di mafia e terroristi solo perché qualcuno pensa che siamo una discarica di stato."