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MACOMER. Stato di abbandono dei parchi urbani e aree verdi: il Consigliere Ledda presenta un'interrogazione

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 Interpellanza sullo stato di completo abbandono dei parchi urbani e delle aree verdi cittadine.

Al Signor Sindaco di Macomer 

Le rivolgo la presente interpellanza per chiederle di riferire in Consiglio comunale sullo stato di totale degrado in cui versano le aree verdi ed i parchi urbani, a causa della totale carenza di interventi manutentivi che ne pregiudicano la fruibilità da parte dei cittadini, dei quali viene perfino messa a rischio l’incolumità, per le numerose insidie che si celano sotto la vegetazione che raggiunge dimensioni tropicali e per lo stato di dissesto degli arredi, dei giochi e degli impianti.

Le chiedo come questo squallore diffuso possa conciliarsi con le iniziative della Primavera nel Marghine  che Macomer ospiterà nei prossimi giorni, offrendo purtroppo non solo ai residenti, ma soprattutto ai visitatori un biglietto da visita davvero poco edificante.

La carenza di iniziativa in questo campo della sua Giunta è ancor più grave perché rappresenta una grave scorrettezza nei confronti dei cittadini, costretti dalla sua Giunta a pagare la TASI nell’aliquota massima consentita dalla legge (2,5 per mille) senza avere in cambio le relative prestazioni, non solo nel verde urbano, ma in genere in tutti principali servizi, dall’illuminazione pubblica, alle manutenzioni stradali, alla segnaletica.

Le chiedo in particolare di chiarire al Consiglio per quale ragione non sia stato utilizzato lo stanziamento di €. 121.000 per la manutenzione del verde, potature e sfalci, previsto in sede di approvazione del bilancio comunale 2014 e di determinazione della TASI. E’ evidente che con tali risorse si sarebbe potuto evitare agevolmente l’attuale degrado ed offrire un’immagine più dignitosa della Città. E’ altresì grave che la sua giunta non sia stata neppure in grado di prorogare   i limitati interventi attuati lo scorso anno, fatto che avrebbe permesso di effettuare nel periodo cruciale della primavera un minimo di manutenzione, limitando i danni. Una Giunta che si rivela manifestamente incapace di attuare gli indirizzi programmatici fissati dal Consiglio comunale e di utilizzare le risorse messe a disposizione nel bilancio, dovrebbe avere la dignità di rassegnare le proprie dimissioni.

Questa sostanziale inadeguatezza del suo esecutivo trova ampia conferma nelle sconcertanti dichiarazioni rilasciate recentemente alla stampa dagli Assessori al Bilancio ed all’Ambiente, che confondono la manutenzione dei parchi urbani e del verde attrezzato – che dovrebbe costituire un impegno programmatico primario per un’amministrazione comunale -  con gli interventi per le aree incolte disciplinate dall’ordinanza antincendio che annualmente emette dal Giunta regionale.

Nel pregarla di iscrivere la presente interpellanza nell’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio comunale, porgo cordiali saluti.

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