MACOMER. Con il Nuovo Servizio di Raccolta Differenziata cambiano i termini del Contratto tra Comune di Macomer e la ditta Ciclat Trasporti Ambiente che gestisce il Servizio.
La TARI, la Tassa sui Rifiuti, è per legge a totale carico dei Cittadini: questo significa che il Comune non può intervenire con Fondi di Bilancio per contenere le Tariffe.
Il Servizio di Raccolta e Smaltimento costa all'anno 2 milioni e 300mila Euro: l'unico modo per abbattere i costi ed alleggerire le bollette dei macomeresi è quello di “scontare” dal costo complessivo i Minori Costi che si realizzano grazie alle cosiddette PREMIALITA' e agli introiti dei FONDI CONAI.
La Premialità è un meccanismo che scatta per i Comuni Virtuosi quando si supera il 65% di raccolta differenziata: la Regione applica uno sconto sul prezzo di smaltimento del secco indifferenziato conferito all'inceneritore.
I Fondi Conai sono invece quelle somme che si recuperano dalla vendita dei materiali quali plastica, cartone e lattine, cedute appunto ai Consorzi di Filiera Conai.
Nel Nuovo Contratto tra Comune e Ditta si stabilisce però di assegnare alla Ciclat ben il 50% delle Premialità e il 40% dei Fondi Conai (con addirittura un progressivo incentivo al crescere della percentuale di Differenziata).
Nel nostro video che segue, il Consigliere Giuseppe Ledda spiega, con dovizia di particolari e con tanto di cifre, quanto questa scelta inciderà sulle tasche dei macomeresi.