I giornali hanno raccontato l'accaduto come se si fosse scampata la tragedia, dipingendo una giovane donna di Macomer fermata Sabato ad Oristano dalla Polizia Stradale come “un'ubriaca entrata a tutta velocità in contromano in Via Mazzini” e scampata miracolosamente allo scontro frontale con un'altra macchina.

“Bel racconto – ci dice lei – peccato che non corrisponda al vero!”.

La donna, alla quale è stata ritirata la patente, dopo aver letto le ricostruzioni dei giornali, vuole dare la sua versione dei fatti:

“ E' vero, non ho visto il cartello e sono entrata in via Mazzini contromano, ma non ero assolutamente a tutta velocità e non ho rischiato nessuno scontro frontale con nessuno!

La macchina che procedeva in senso opposto mi ha lampeggiato per segnalarmi che avevo sbagliato, tutto qui. E non c'è stato nessun inseguimento da parte della Polizia: ho accostato immediatamente!

I giornali hanno scritto addirittura che ero ubriaca: all'alcoltest ho sforato di pochissimo il limite consentito (0,5), registrando un valore di 0,7. Avevo bevuto un drink un'ora prima: sappiamo tutti che basta una birra per sforare quel limite, ma questo non significa essere ubriachi!”.

Insomma, alla “scena da film” descritta sui giornali, la ragazza contrappone una ricostruzione che sembra indicare un banalissimo errore che l'ha portata a prendere via Mazzini contromano, senza però causare un reale pericolo di scontro.

“Non mi giustifico, ho sbagliato e pagherò per l'errore, ma ritengo assurdo che i giornali ricostruiscano i fatti in modo così fantasioso solo per fare notizia!”.