BOLOTANA. Stamattina, per tramite del nostro consigliere Tanchis, abbiamo inviato all’ufficio protocollo del Comune un’ interrogazione al Sindaco, richiedendo espressamente in che data verrà dibattuta la decadenza del consigliere Cherchi, rinviata nella scorsa seduta.

Nel corso dell’ultima seduta, infatti, ci eravamo illusi di essere giunti all’atto conclusivo di una vicenda che a nostro avviso si sarebbe dovuta concludere già da tempo: quello che doveva rappresentare poco più di un atto formale si è trasformato in un caso politico che rende poco onore all’attuale maggioranza. Ci aspettavamo uno slancio di dignità che riportasse il Consiglio Comunale alla totale normalità, quantomeno per l’ ultimo anno di consiliatura, ma l’attuale maggioranza ha preferito confermare la propria spiccata attitudine a mettere la testa sotto la sabbia ogni qualvolta ci sia da prendere una decisione dolorosa.

La motivazione ufficialmente addotta è stata quella dell’assenza del nostro rappresentante Fabrizio Tanchis, dovuta ad un’ urgente operazione ortopedica, come se la questione riguardasse solo ed esclusivamente il gruppo Zente Noa e non l’ intera cittadinanza, in particolar modo gli elettori della lista ‘Progetto e Sviluppo’.

Si tratta, come è evidente, di un argomento insensato e pretestuoso: la sola assenza del relatore non giustifica in alcun modo la decisione di rinviare la deliberazione riguardante la decadenza. Inoltre, come da Statuto e Regolamento del Consiglio comunale, l’ iniziativa di far partire la procedura è in capo al Sindaco e al consigliere viene concesso un mero potere d’ istanza. Quindi, da un punto di vista formale, è lo stesso Sindaco ad essere il relatore della delibera e non, come si è voluto far credere, il Consigliere Tanchis.

Alla luce di questo è legittimo pensare che la decisione sia stata presa per qualche fumoso e imperscrutabile calcolo politico oppure per la necessità di mantenere una ferrea coerenza con un partito che ormai nel circolo di Bolotana di democratico ha soltanto il nome.

A questo punto riteniamo che le cose stiano effettivamente così: all’attuale maggioranza poco interessa sanare il deficit democratico venutosi a creare in seguito alla prolungata assenza del consigliere Cherchi. Nonostante questo dato di fatto invitiamo comunque il Sindaco a procedere a fissare quanto prima la data della decadenza e della contestuale surroga. Dal canto nostro garantiamo comunque la presenza del Consigliere Tanchis nella seduta, auspicando che grazie a questo l’ attuale maggioranza trovi il sostegno necessario a prendere, una volta tanto, una decisione seria.