Nessuna adesione a questa finta accoglienza. Esprimo ferma contrarietà e opposizione all'arrivo di migranti a Macomer, la nostra città ha bisogno di ben altro in questo momento. Noi non accetteremo nessuna adesione alla speculazione su vite umane fondata su un concetto ipocrita di finta accoglienza, assolutamente priva di una effettiva programmazione, dato il silenzio a distanza di un anno, dell'amministrazione, e che rischia di creare solo altri problemi alla comunità macomerese già colpita da un inesorabile spopolamento, dalla crisi del lavoro e alla quale si aggiunge la nuova emergenza siccità per le campagne.

Non è di certo accogliendo i migranti che si risolvono i problemi di questo territorio, che merita una politica più incisiva e una seria e reale programmazione degli interventi da attuare  in vista di una effettiva e reale ripresa economica. Macomer non deve diventare il ghetto del centro Sardegna, ed è necessario imporsi in maniera fermissima affinchè non lo diventi. Il comune proponga al consiglio comunale una mozione di tutela territoriale che dica no all'arrivo di migranti, sotto qualsiasi forma, sia quella poco sensata dei bandi Spraar che non farebbe altro che aggiungere degrado a degrado, sia sotto quella inaccettabile delle strutture adibite a centri di accoglienza. Abbiamo già visto cosa succede a Cagliari e a Sassari, Macomer ha gia le sue criticità sul piano sociale: l'arrivo dei migranti acuirebbe ulteriormente le problematiche irrisolte e creerebbe grossi problemi in ordine di sicurezza dei cittadini.  Io dico no, senza se e senza ma, all'arrivo di migranti nella nostra città. La giunta pensi a Macomer e ai macomeresi.