MACOMER – Sembra profilarsi una soluzione per il mantenimento della sede del Giudice di Pace a Macomer. Il Presidente della Provincia di Nuoro Costantino Tidu ha infatti comunicato che la Provincia ha attivato la selezione interna per la mobilità volontaria trovando la disponibilità di un dipendente, per il quale sono già iniziate le procedure di distacco verso l'ufficio del Giudice di Pace, “ufficio di importanza strategica per l’intero territorio”.
A richiedere l'aiuto della Provincia erano stati la consigliera provinciale Daniela Forma e il presidente dell'Unione dei Comuni Tore Ghisu. “In questo modo la Provincia ci dà un grande contributo soprattutto sul lato economico”, ha detto Ghisu, “anche se un dipendente non basta a garantire il servizio: per questo siamo in attesa della risposta del Ministero”. I Comuni del Marghine hanno infatti da tempo chiesto se l'eventuale assunzione di nuovo personale per far fronte autonomamente al mantenimento della sede del Giudice di Pace sarebbe stata soggetta ai vincoli del Patto di Stabilità per i Comuni. “Abbiamo sollecitato di nuovo poco tempo fa”, ha detto Ghisu, “e siamo abbastanza ottimisti su una risposta positiva che ci consentirebbe di risolvere il problema”.