OTTANA. Ha fatto tappa questa mattina nella sempre più desolata Piana di Ottana “Unica”, la marcia che ha l'obiettivo di toccare, raccogliere e saldare le tante vertenze che agitano una Sardegna alle prese con una criticità lavorativa allarmante.
Guidata dai lavoratori di Meridiana, “Unica” è partita da Olbia con l'intenzione di convogliare le tante lotte per il lavoro in una sola voce capace di esercitare una pressione reale e decisiva sulla politica ed obbligarla ad intervenire.
Un cammino che avvicina i lavoratori di settori anche molto diversi tra loro, e lo fa sia in termini umani sia di conoscenza effettiva dei problemi che dal Nord al Sud spazzano l'isola, e che permette di rimandare all'esterno e visualizzare plasticamente un quadro d'insieme della situazione di crisi e di profondo malessere che agita tanti territori.
La marcia, alla quale si sono uniti i lavoratori di Ottana Polimeri in presidio permanente da una settimana, è proseguita verso Arborea, ad abbracciare una delle tante aziende agricole in crisi, sulle quali pende una esecuzione di sfratto evitato grazie ad una presidio permanente.
Non poteva mancare ovviamente la tappa nel Sulcis, dai lavoratori Alcoa.
Un viaggio nella Serdegna in crisi che si concluderà domani con una manifestazione davanti al palazzo della Regione.