BOLOTANA. Sembrano proprio non fermarsi davanti a nulla i malviventi che imperversano nelle campagne del Marghine.
Oltre i furti di bestiame ai danni di allevatori che, ovviamente, a quei capi legano la loro sopravvivenza e il loro reddito, gli ignoti predatori si indirizzano anche verso i cancelli che chiudono gli ingressi delle aziende agricole.
Ultimo episodio quello scoperto ieri mattina nella montagna di Bolotana: sono due i cancelli zincati rubati da un'azienda sita vicina a Badde Salighes, a pochi chilometri da Ortachis, la località montana meta di turisti e famiglie da dove, lo scorso anno, era stata trafugata la cancellata di accesso.
Anche l'antico cancello di Villa Piercy non era sfuggito alle mire dei ladri: sparito circa due anni fa non è mai stato ritrovato.
Risale solo alla scorsa settimana invece un analogo furto di cancello, questa volta ai danni di un'azienda agricola sita nella piana di Bolotana.