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Macomer. Tributi Comunali 2016: Novità e Detassazioni. Di Gianfranco Congiu

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MACOMER. Il Consiglio Comunale del 24 maggio ha recepito tutte le novità introdotte dalla  Legge di Stabilità 2016 con la quale sono state  apportate importanti variazioni alla IUC in particolare per TASI su abitazione principale ed IMU su terreni agricoli.

Vediamole nel dettaglio:

TASI Abitazione principale: viene eliminata la TASI sull’abitazione principale per i proprietari,  per gli occupanti/inquilini quando per l’inquilino l’immobile in locazione è abitazione principale. Rimane invece in vigore la TASI per le abitazioni principali di lusso (Cat, A1, A8 e A9) e per gli immobili merce con aliquota del 2,5 per mille;  per i fabbricati rurali strumentali 1 per mille; per gli esercizi commerciali e artigianali situati in zone interessate da lavori pubblici che si protraggono per oltre sei mesi 1 per mille;  riduzione del 50% della base imponibile per gli immobili concessi in comodato gratuito ai parenti entro il primo grado;  riduzione del  75% dell’aliquota IMU per gli immobili locati a canone concordato.

IMU su immobili concessi in comodato gratuito:   viene introdotta una sola forma di comodato gratuito con riduzione del 50% della base imponibile. Si tratta di una impostazione molto restrittiva in quanto limita le possibilità del comodato gratuito a pochi casi: si deve essere proprietari di un solo immobile oppure di 2 immobili ma in tal caso uno dei due deve essere necessariamente abitazione principale del proprietario. In più c’è la condizione che l’immobile (o i due immobili) sia presente nello stesso comune dove si ha la residenza e la dimora abituale. Sono esclusi i comodati per le abitazioni di lusso (Cat, A1, A8 e A9). Questa disposizione vanifica, in parte, i vantaggi introdotti  nel 2014  dal Comune di Macomer  (clicca qui) in cui si assimilava ad abitazione principale l’immobile  dato in comodato gratuito ai figli, consentendo una riduzione della base imponibile del 100% . Oggi la misura di detta riduzione è stata purtroppo limitata solo al 50%.

IMU Terreni agricoli – esenzione per i terreni nei comuni riportati nella circolare Giugno/1993 come montani.

N.B. Ai terreni incolti si applicano le stesse esenzioni IMU dei terreni agricoli.

TASI altre abitazioni in caso di locazione : «Nel caso in cui l’unità immobiliare è detenuta da un soggetto che la destina ad abitazione principale (escluse quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9)  il possessore versa la TASI nella percentuale stabilita dal comune nel regolamento relativo all’anno 2015 (80%).

Nessun aumento di tributi regionali e locali: per l’anno 2016 è sospesa l’efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni degli enti locali per quanto attiene alla possibilità di aumentare la misura di tributi e addizionali rispetto ai valori applicati nel 2015.

IMU e TASI Immobili locati a canone concordato:  riduzione del 75% di IMU e TASI  per gli immobili locati a canone concordato di cui alla legge 9 dicembre 1998, n. 431. Ricordiamo che i residenti nel Comune di Macomer possono beneficiare della detrazione in  quanto il Comune ha stipulato la Convenzione con le OO.SS. dei proprietari e degli inquilini in data 18 marzo 2016.

TARI:  la tassa rifiuti serve per coprire integralmente i costi del servizio di raccolta e smaltimento.     Si prevede nel 2016 una riduzione dei costi di esercizio e dei costi di gestione che nel 2015 ammontavano  ad €uro 2.176.712,12.

Infatti da qualche mese la frazione indifferenziata viene conferita in discarica con costi decisamente inferiori (174,00 euro /tonn. circa) rispetto ai costi della termovalorizzazione (circa 199,00 eur/tonn).

Non solo, è anche prevista una premialità  al  raggiungimento del  65% di raccolta differenziata: 40% per il conferimento ad impianto o 10% per l conferimento in discarica.  Il competente Servizio regionale  accerterà la percentuale di premialità che spettera’ a Macomer.

Detto questo, poichè i calcoli sulla TARI vengono, per legge,  effettuati  con il cd. “metodo normalizzato”(D.P.R. 158/1999) – secondo il quale la tariffa deve basarsi sui costi dell’anno precedente  – se nel corso del 2016  si dovesse registrare una diminuzione dei costi del servizio e dei costi di gestione ecalcolato esattamente quanto spetta per la premialità,  la TARI  verrà ridotta nel 2017.

ADDIZIONALE IRPEF: Il Consiglio Comunale  con deliberazione n. 42 del 27.08.2014  aveva aumentato l’addizionale IRPEF per far fronte al pagamento di un  debito  fuori bilancio di circa 1 milione di euro (debiti per espropri dichiarati illegittimi). Dette somme erano dovute perchè il Comune, preferendo resistere  nei giudizi piuttosto che transigere con i creditori,  aveva perduto le cause che sono giunte al loro epilogo, appunto, tra il 2013 e il 2014.

Il piano di rientro, così come prevede la legge, poteva essere dilazionato in tre anni ed i creditori hanno accordato la dilazione. L’addizionale IRPEF, quindi,  anche per il 2016 verrà mantenuta stabile, con le medesime aliquote in vigore dal 2014, proprio per consentire il pagamento dell’ultima rata espropri. Una eventuale riduzione potrà essere deliberata solo a partire dal prossimo anno ed inserita nel bilancio 2017 e nel pluriennale 2017/19.

Inoltre, sempre in tema di detrazioni si segnalano le opportunità legate al Baratto Amministrativo in cui si prevede, per i cittadini che ne facciano richiesta, una detrazione del carico tributario comunale sino ad un massimo di 400,00 euro/anno. Per le associazioni sono previsti contributi sino a 1.000,00 euro/anno.

In sintesi la manovra tributaria per il corrente anno 2016 si caratterizza per le seguenti opportunità:

  • eliminazione della TASI  sull’abitazione principale;
  • Ripartizione TASI  in caso di locazione : 80% proprietario / 20% conduttore.
  • fabbricati rurali strumentali 1 per mille;
  • esercizi commerciali e artigianali situati in zone interessate da lavori pubblici che si protraggono per oltre sei mesi 1 per mille;
  • Riduzione del 75% di IMU e TASI  per gli immobili locati a canone concordato di cui alla legge 9 dicembre 1998, n. 431. 
  • riduzione del 50% della base imponibile per gli immobili concessi in comodato gratuito ai parenti entro il primo grado;
  • IMU Terreni agricoli esenti
  • N.B. Ai terreni incolti si applicano le stesse esenzioni IMU dei terreni agricoli.
  •  TARI:  si conferma il piano finanziario elaborato sui costi del 2015. Eventuali risparmi  si riverseranno sulla TARI 2017.
  • ADDIZIONALE IRPEF ultimo anno di applicazione delle aliquote deliberate nel 2014.
  • DETRAZIONI PER IL BARATTO AMMINISTRATIVO 400,00 euro/anno pro capite. Per le associazioni contributi sino a 1.000,00 euro/anno.
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