Partecipa a IlMarghine.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Macomer. "Il Costo del Trattamento Rifiuti è diminuito: si riduca la TARI ai cittadini": la proposta delle Opposizioni

Condividi su:

 

Macomer. Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota stampa a firma dei Consiglieri di Opposizione sul tema della diminuzione del costo del trattamento e smaltimento dei rifiuti, al quale dovrebbe seguire una riduzione delle Tariffe TARI.

"Nei giorni scorsi abbiamo proposto un emendamento ad una variazione di bilancio su cui dovrà pronunciarsi il Consiglio comunale, con il quale proponiamo di ridurre di ben 257.000 euro lo stanziamento del capitolo di bilancio 1738/2 a cui sono imputati i costi dello smaltimento e trattamento dei rifiuti solidi urbani, rappresentati per il 95% dalle fatture della Tossilotecnoservice.

L’attuale previsione del bilancio contiene infatti una spropositata sopravalutazione di tali costi. Essi nella stesura iniziale del bilancio erano previsti per il 2016 in €. 650.000 e sono stati addirittura portati con una successiva variazione a 657.000 euro,  pressoché pari a quanto stanziato nel 2015.

In realtà, i costi di trattamento e smaltimento dei rifiuti sostenuti dal Comune alla data del 30.9.2016 sono stati pari a soli €. 296.800, di cui €. 289.312 costituiti dalle fatture per i primi nove mesi dell’anno della Tossilotecnoservice.  Proiettando questi dati sull’intero 2016, è più che lampante  che il totale dei costi non supererà i 400.000 euro.  Già in sede di redazione del Piano Finanziario della TARI e di stesura del Bilancio di previsione, noi avevamo dimostrato che tali costi nel 2016 non avrebbero superato i 450.000 euro e ciò rendeva possibile già da quest’anno una riduzione della TARI di circa il 10%.

Purtroppo la Giunta Succu non ha voluto sentir ragioni ed ha confermato le stesse tariffe del 2015 – già a loro volta sovradimensionate rispetto ai costi realmente sostenuti in quell’anno. Ora i dati a consuntivo al terzo trimestre del 2016 ci danno pienamente ragione. Le cause di tale diminuzione dei costi sono ben evidenti e prevedibili: la riduzione delle tariffe fissate dalla Regione per il trattamento del secco indifferenziato a seguito dello spegnimento dei forni di incenerimento, passate da da €. 219,06 a €. 191,40 a  tonnellata; la riduzione delle quantità de rifiuti conferiti per il miglioramento dei risultati della raccolta differenziata, grazie soprattutto all’impegno dei cittadini, non certo della CICLAT, considerate le gravi inadempienze che si registrano nell’esecuzione del contratto di servizio.

La sistematica sopravalutazione dei costi di smaltimento dei rifiuti è  un’odiosa pratica che la Giunta Succu reitera in continuazione, con l’obbiettivo di mantenere ad un livello ingiustificatamente elevato le tariffe della TARI pagate dai cittadini. Già nel 2015 si era assistito ad una stima dei costi superiore di circa 130.000 euro a quelli realmente sostenuti.

Con la presentazione dell’emendamento ci proponiamo di evitare che la stessa operazione possa essere compiuta con la TARI del 2017 e fare in modo che i cittadini possano recuperare quanto pagato in più nel 2015 e 2016.

 

                                                           I Consiglieri comunali

 

Rita Atzori             Federico Castori           Giuseppe Ledda          Giuseppe M. Pirisi         Riccardo Uda 

Condividi su:

Seguici su Facebook