MACOMER. Vogliono giocare una partita impegnativa e, soprattutto, intendono farlo ripartendo dalla partecipazione, coinvolgendo i cittadini per raccogliere tutti gli input positivi e costruttivi per Macomer : questa la sintesi della conferenza stampa convocata Sabato mattina da 2 consiglieri di opposizione cittadina, Federico Castori e Rita Atzori, e da alcuni giovani desiderosi di offrire il proprio contributo per la causa, Valeria Pinna, Eleonora Fara, Daniele Nieddu, Giuseppe Scanu e Samuele Mirto.
Convocata in un posto simbolo come gli spazi del Circuito, l'incontro con la stampa locale si è concretizzata in una serie di messaggi che hanno fatto emergere l'esigenza di superare le profonde divisioni della politica cittadina per tentare di trovare una strada possibile da perseguire per uscire da una crisi che sembra inarrestabile: “Macomer ha ancora delle carte da giocare e viviamo una situazione talmente critica che le divisioni non sono più concepibili, dobbiamo tornare a confrontarci sui temi” - ha detto la consigliera Rita Atzori.
“Abbiamo bisogno di coinvolgere persone competenti perché la situazione non è facile: questa iniziativa non vuole essere una sommatoria delle liste in campo nelle scorse amministrative, ma un processo più ampio che intende coinvolgere la cittadinanza macomerese, senza nessuna preclusione. Vogliamo dialogare con il Movimento 5 Stelle e con tutti coloro che possono contribuire ad un processo che chiuda col passato. Basta litigare sulle miserie, dobbiamo costruire qualcosa di positivo” - dice Federico Castori, non trascurando di sottolineare le difficoltà affrontate dalle famiglie cittadine con l'aumento della tassazione locale e la carenza dei relativi servizi.
Per i giovani, è Daniele Nieddu a scansare il campo dall'impossibilità di unire persone che arrivano da esperienze diverse: “già ora il gruppo si compone di persone che hanno fatto percorsi diversi. Vogliamo lavorare per costruire un percorso nuovo lasciando alle spalle la litigiosità del passato”.
Il lavoro da fare è tanto, dalle infrastrutture al lavoro, dalle politiche giovanili a quelle sociali, dall'edilizia popolare all'associazionismo : la nuova formazione ha un anno per preparare sul programma la sfida all'uscente amministrazione guidata del Sindaco Antonio Succu.
