Macomer. Riceviamo e pubblichiamo integralmente la Mozione presentata dalle Minoranze Consiliari di Macomer che pone al centro la situazione di disagio che si registra da tempo in città relativamente alla Non Potabilità dell'acqua della rete:
MOZIONE SULLE INIZIATIVE DA PROMUOVERE DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE A SEGUITO DEL RIPETERSI DELLE SITUAZIONI DI NON POTABILITA’ DELL’ACQUA DISTRIBUITA DA ABBANOA.
Premesso:
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Che nel corso degli ultimi anni si sono riproposte con crescente frequenza situazioni di interruzione da parte di ABBANOA dell’erogazione di acqua potabile, a seguito di avarie degli impianti di potabilizzazione, rotture delle condotte, necessità di eseguire interventi di manutenzione straordinaria, mancanza di energia elettrica in assenza di impianti sostitutivi di emergenza, non potabilità, torbidità, alterazione del colore derivanti dal mancato rispetto dei parametri di legge rispetto alla presenza di inquinanti ed alla composizione chimico-fisica dell’acqua, etc.
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Che in tali circostanze la popolazione di Macomer ha dovuto subire ripetuti e prolungati disagi che hanno interessato sia le famiglie, sia le attività produttive ed in particolare quelle di ristorazione e di preparazione di prodotti alimentari, anche a causa dei ritardi nella comunicazione dei disservizi da parte di ABBANOA e l’assenza di tempestive ed efficaci forme di approvvigionamento di emergenza;
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che per effetto di tale situazione ed in particolare delle frequenti alterazioni di colore e sapore dell’acqua distribuita in rete, si è determinata un comprensibile allarme nei cittadini sulla qualità dell’acqua, inducendoli al consumo prevalente se non addirittura esclusivo per usi potabili ed alimentari di acqua minerale imbottigliata, con una considerevole bolletta aggiuntiva per l’acquisto delle confezioni che si aggiunge a quella già di per sé elevata puntualmente pretesa da ABBANOA per un servizio non certo impeccabile;
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che tale situazione appare destinata ad aggravarsi nell’immediato futuro a seguito del prolungarsi della siccità e del conseguente abbassamento di livello nei bacini di approvvigionamento, che costringe a sottoporre a potabilizzazione un liquido di qualità sempre più scadente;
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che si sono rivelate inattendibili e senza riscontri reali le assicurazioni fornite dai rappresentanti di ABBANOA nel corso del Consiglio comunale del 20.12.2016, circa un miglioramento del servizio erogato;
tutto ciò premesso e considerato, IL CONSIGLIO COMUNALE DI MACOMER IMPEGNA IL SINDACO
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ad intraprendere nei confronti di ABBANOA un’azione immediata a tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini, al fine di quantificare i disagi ed i maggiori costi subiti dalle famiglie e dalle imprese negli ultimi anni, a seguito delle frequenti interruzioni nell’erogazione dell’acqua potabile, rivendicando una corrispondente compensazione nelle fatture di prossima emissione;
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a chiarire per quali ragioni non ha avuto seguito la procedura di gara avviata circa tre anni fa per l’installazione anche nella ns. Città di un impianto di distribuzione alla spina di acqua potabile naturale o gasata, ormai presenti in tanti Comuni di piccola e grande dimensione - come Lei, Nuoro, Oristano etc, - che consentono ai cittadini di rifornirsi di acqua potabile costantemente monitorata e controllata, ad un prezzo assolutamente competitivo e premettendo di conseguire una forte diminuzione nella produzione dei rifiuti di plastica.
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Ad assumere tutte le iniziative necessarie per far sì uno o più di tali impianti – generalmente denominati “casa dell’acqua pubblica” – divengano quanto prima operativi anche nella nostra Città.
I Consiglieri comunali
Rita Atzori Federico Castori Giuseppe Ledda Giuseppe M. Pirisi Riccardo Uda
