SINDIA. Arrivata alla sua 19^ edizione, la Via Crucis dei giovani di Sindia anche quest'anno si appresta ad essere rappresentata per le vie del paese. Giovani e giovanissimi del gruppo di Azione Cattolica sono coinvolti nelle ultime prove prima del debutto che si terrà oggi 23 Marzo alle 20.00 a partire dalla Chiesa Parrocchiale del Rosario.
Niente a che vedere con una semplice Via Crucis o con una rappresentazione teatrale, ciò che i ragazzi di Sindia mettono in piedi ogni anno è frutto di un grande laboratorio di idee che nasce grazie all'incontro di più inclinazioni e dà la possibilità ad ognuno di mettere un po' di sé. E' facile infatti scoprirsi attori, oratori, cantanti, ottimi scrittori o magari portati per la parte più tecnologica che richiede la composizione di video. Importate il coinvolgimento non solo dei ragazzi dell'A.C. ma di chiunque abbia la voglia e l'estro creativo per parteciparvi, l'età non conta ovviamente, anche chi giovane lo è stato è sempre il benvenuto! Da qui ne viene fuori un copione sempre originale che i ragazzi con i loro educatori scrivono lasciandosi ispirare dal messaggio del Papa che ogni anno dona loro in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù; ma anche in linea con il percorso svolto durante il resto dell'anno o con il momento che il paese sta attraversando, riuscendo sempre a captare l'attenzione e sfiorare i cuori di chi vi partecipa.
Dio ricco di misericordia, questo il titolo di quest'anno. La Via Crucis non poteva che parlare di misericordia, tema cardine del Giubileo in corso, con un percorso alla scoperta delle opere di misericordia e che sarà guidato dallo slogan dell'imminente GMG che si terrà a Cracovia: “beato il cuore che perdona”. I Giovani entrando nel vivo della Passione di Cristo metteranno in luce l'ambivalenza di un Dio che perdona e sa donarsi fino in fondo, dando la sua vita.
Da riconoscere il lavoro che da ormai 19 anni fanno i ragazzi di Sindia che si susseguono nel gruppo, con uno sforzo che con il complicarsi della vita moderna ogni anno diventa sempre maggiore: guardare, leggere e interpretare la Via Crucis nei giorni nostri, le cadute e le croci che siamo costretti a portare e riuscire a rappresentarli con i loro occhi, di giovani con tanti sogni ma anche con la consapevolezza che la vita sia un'altra cosa.
Il mercoledì Santo dei Giovani di Sindia resta una tra le serate più attese della Settimana Santa a cui partecipano numerosi giovani, adulti e bambini. Da qualche anno inoltre anche i partecipanti vengono coinvolti in un gesto finale che possa imprimere maggiormente in tutti il messaggio che ragazzi vogliono trasmettere. La necessità di attualizzare il messaggio di Cristo che ogni anno muore e risorge per portare nuova luce sembra essere la loro missione, se ne compiace ogni anno il parrocco Don Niola che spesso nelle scorse edizione ha affermato:”Stasera avete fatto una catechesi degna di un bravo teologo moderno e avete saputo parlare a tutti, io non saprei fare di meglio!”
Anche quest'anno pieno riserbo su coloro che avranno l'onore di indossare a tutti gli effetti le vesti di Gesù e della Madonna, su chi saranno i protagonista che guideranno le 14 stazioni della Via Crucis. Voci indiscrete parlano di effetti speciali e colpi di scena inattesi, di cosa si tratterà?
Basterà partecipare per saperlo, appuntamento alle 20.00.