MACOMER. Sarà il Ministero dell'Istruzione a pagare il risarcimento per danno biologico ( oltre che le spese legali ) alla lavoratrice dell'Istituto Satta di Macomer : così si legge nella sentenza emessa dalla Sezione Lavoro del Tribunale di Oristano che pone fine ad una vicenda trascinatasi per oltre 10 anni.

La collaboratrice scolastica Giovanna Piga avrebbe infatti subito, dal 2006, condotte vessatorie dall'allora Dirigente Scolastico dell'Istituto Tecnico macomerese, il Prof. Raffaele Franzese : fatti sui quali era già stata emessa sentenza.

A mancare era la quantificazione del danno biologico e, quindi, il corrispettivo risarcimento riconosciuto alla donna, che arriva con la sentenza del 12 Aprile a firma del Giudice Salvatore Carboni, nella quale si cita anche una parte della relazione del perito incaricato della quantificazione dallo stesso Tribunale :

“il corteo sintomatologico sopra indicato, epifenomeno funzionale delle lesioni patite dalla Sign.ra Piga Giovanna, seguito di una reiterazione di comportamenti lesivi ed irrispettosi perpetrati in ambito lavorativo risulta, a parere di chi scrive, non passibile di ulteriore evoluzione migliorativa. E' possibile individuare la sussistenza di un periodo di danno biologico temporaneo al 50% pari a giorni 180 [...] con ulteriori seguito da ulteriori 90 giorni di danno biologico temporaneo parziale al 25%”.

La relazione si sofferma anche sul fatto, non trascurabile, che le menomazioni determinano pregiudizio anche sulla qualità della vita e sull'intera gamma degli aspetti esistenziali quali la libertà, l'onore, la sicurezza, la professionalità e l'identità personale.

Il danno permanente per le vessazioni subite dalla signora Piga sono state valutate nella misura del 10%.