PECORE NERE. Paolo Clivati a processo per inquinamento atmosferico

Giulia Serra
02/04/2015
Attualità
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Utilizzo di combustibile non autorizzato ( CWF, ossia carbone liquido, combustibile fossile composto da carbone, acqua e additivi chimici), e inquinamento atmosferico, con immissione nell'aria e nei terreni di sostanze inquinanti: da questa accusa dovrà difendersi Paolo Clivati, proprietario di Ottana Energia, e Mario Tatti, caporeparto dell'impianto.

Inizierà l'11 Giugno il processo sull'inchiesta “pecore nere” (leggi), aperta nel 2013 e condotta dal pm Andrea Vacca a seguito di una presunta esplosione dalla centrale elettrica  che avrebbe provocato la fuoriuscita di sostanze inquinanti su un'area di circa 500 ettari e tinto di nero greggi e pascoli dell'agro di Noragugume.

I due imputati (difesi dagli avvocati Basilio Brodu e Marcello Mereu) verranno processati seguendo l'iter della citazione diretta a giudizio, che consente di saltare l'udienza preliminare.

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