MACOMER. Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa dei lavoratori della Tossilo S.p.A, da questa mattina in Assemblea Permanente. Di seguito anche la lettera inviata al Presidente della Regione Francesco Pigliaru
"I LAVORATORI TUTTI ADERISCONO ALLA PROTESTA INIZIATA ORMAI DA GIORNI ED OCCUPANO LA SALA MULTIFUNZIONE DELL'IMPIANTO, PUR CONTINUANDO A SVOLGERE LA LORO ATTIVITA’ LAVORATIVA CON IL CONSUETO E SPESSO MORTIFICATO SENSO DI RESPONSABILITA’.
I lavoratori dell'impianto di Termovalorizzazione della Tossilo S.p.A. di Macomer comunicano che a partire da oggi 26/03/2015 si riuniranno in assemblea permanente presso la sede nella zona industriale di Tossilo ponendo in evidenza le vitali rivendicazioni per il proseguo della loro attività lavorativa. Segnatamente,
CHIEDONO:
- Che la Giunta regionale nella riunione convocata per il 27/03/2015 alle ore 10,00 in Viale Trento,69, decida come da ODG, una volta per tutte la ristrutturazione dell'impianto così come da progetto regolarmente presentato dal Consorzio industriale di Tossilo e approvato dallo stesso Assessorato all'Ambiente della regione Sardegna;
- Che si rispettino integralmente le disposizioni del SAVI regionale che ha espresso parere favorevole tramite il VIA senza ulteriori indugi che potrebbero causare la sicura perdita dei finanziamenti che avrebbe conseguenze gravissime per il servizio che attualmente svolgiamo, con possibili danni sia sotto il profilo sanitario ambientale, che sotto l'aspetto squisitamente occupazionale.
FIDUCIOSI NELLA SCELTA CHE LA GIUNTA VORRÀ PRENDERE, CI RISERVIAMO ULTERIORI INIZIATIVE DEMOCRATICHE A TUTELA DEI NOSTRI LEGITTIMI DIRITTI.
IL PERSONALE PRESIDIERÀ IN MODO PERMANENTE LA SEDE, FINO A QUANDO NON SI OTTERRANNO RISPOSTE CONCRETE DALLA GIUNTA REGIONALE.
La Lettera al Preseidente Pigliaru
Sig. Presidente
Le vicissitudini dell’iter di autorizzazione relativa all’impianto di Tossilo, ci impongono di evidenziare la precarietà della nostra attuale condizione, legata alle decisioni che verranno assunte;
La esortiamo a non cedere alle pressioni, peraltro minoritarie sia localmente che a livello regionale, che inesorabilmente determinerebbero nefaste conseguenze per il territorio, per le maestranze tutte e per lo smaltimento dei rifiuti nella nostra regione.
Certi di un suo consapevole e ponderato intervento distintamente la salutiamo;
Le RSA della TOSSILO S.p.A.