NUORO. Una giovane Donna e una battaglia difficile dalla quale dipende la sopravvivenza: quella contro una malattia complessa come l'Anoressia e quella, altrettanto impegnativa, per vedersi riconosciuto il diritto alle cure.

Lei è Sara e da oltre 15 anni combatte contro questo male oscuro.

Una sfida ardua, resa ancora più faticosa dall'assenza in Sardegna di centri specializzati in grado di offrire un supporto adeguato a chi soffre di disturbi dell'alimentazione.

A fronte di una carenza sanitaria però, la ASL di Nuoro nega i permessi per il trattamento in una struttura adatta fuori dalla Sardegna.

A portare alla luce la gravissima situazione è Antonello Contini, fratello della ragazza che, dopo aver cercato una mediazione con l'Azienda Sanitaria, ha deciso di sporgere denuncia presso la Procura e di manifestare pubblicamente una doverosa protesta a fronte di un inspiegabile rifiuto.

Questa mattina, in Sit-in di fronte all'ex Ospedale San Francesco, abbiamo raccolto la sua testimonianza.

Nel nostro Servizio Video anche l'intervento del Consigliere Regionale Pietro Pittalis ( il quale farà un'interrogazione urgente all'Assessore Regionale alla Sanità ), del Sindaco di Ottana Franco Saba e l'appello di Maria Grazia Loddo, Curvy Model di Nuoro che da anni porta avanti una campagna di sensibilizzazione sul tema dei disturbi alimentari.