MACOMER. "Gli uffici e l'amministrazione hanno puntualmente sollecitato la Regione per abbreviare i tempi di erogazione e le procedure, nell'interesse dei nostri cittadini affetti da gravi patologie e per alleviare i disagi. Non appena accrediteranno le somme, si procederà immediatamente ai pagamenti: purtroppo non è possibile oggi per le casse del Comune anticiparle” : così scrive in una nota l'Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Macomer Rossana Ledda, rispondendo all'interpellanza presentata dalle minoranze per chiedere un intervento del Comune rispetto allo stallo del pagamento dei contributi dovuti alle persone affette da gravi patologie.

Insomma, il Comune non è in grado di anticipare il contributo Regionale, anche se “ la Giunta considera una priorità il pagamento delle somme ai cittadini più bisognosi”.

Occorrerà aspettare che da Cagliari qualcosa si muova: in particolare, i fondi in questione ammontano a 55.387 Euro, che devono essere accreditati al Comune e poi girati agli 81 cittadini che ne hanno diritto in quanto affetti da gravi patologie, quali:

• 32 cittadini con disturbi psichici;

• 14 cittadini nefropatici;

• 4 cittadini trapiantati;

• 31 cittadini talassemici.

  L'Assessora sottolinea anche che “ negli ultimi anni la situazione dei pagamenti al settore sociale (legge 162, ritornare a casa, servizio civico,assistenza economica ecc..) è notevolmente migliorata e non registra ritardi nell'erogazione delle somme dovute”.