La risposta all'interrogazione depositata lo scorso 28 aprile dalla consigliera regionale del Partito Democratico Daniela Forma sul trasferimento di un carico radioattivo presso la discarica di Coronas Bentosas a Bolotana è stata formalmente trasmessa dall'Assessore Regionale dell'Ambiente Donatella Spano.
Per fornire le risposte attese, l'Assessore si è avvalsa delle informazioni fornite dall'ARPAS, l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente, che ha eseguito un sopralluogo presso l'impianto della Se Trand di Settimo San Pietro dopo la segnalazione di anomalia radiometrica sul carico di rifiuti industriali provenienti dagli impianti Sarlux spa di Sarroch e poi dirottati nel Marghine.
"Da quel sopralluogo - ricorda Daniela Forma -.è stata confermata la presenza di anomalia radiometrica da attribuirsi al radioisotopo Ra-226. Nella risposta all'interrogazione vengono forniti ulteriori dettagli tecnici e si fa riferimento alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 43/24 del 19/07/2016 con la quale è stato approvato il "Protocollo operativo per la gestione di allarmi radiometrici rilevati dai portali installati presso gli impianti di termovalorizzazione del territorio regionale".
L'ARPAS ha infatti trattato il caso in esame secondo la fattispecie "1a" prevista dalla suddetta Deliberazione che indica la procedura da seguire qualora la sorgente identificata abbia un tempo di dimezzamento maggiore di 75 giorni, come è nel caso del Ra-226.
Dalle misure eseguite dall'ARPAS che sono già note ma che vengono ulteriormente specificate nella risposta all'interrogazione, dando le dovute rassicurazioni anche riguardo l'esposizione per i lavoratori e gli individui che ne vengano a contatto nel percorso e destinazione del rifiuto, si è concluso che il materiale in questione potesse essere trasportato e avviato a smaltimento mediante conferimento a discarica nel rispetto della normativa generale sui rifiuti contenuta nella Parte Quarta del Testo Unico dell'Ambiente (Decreto Legislativo n. 152/2006).
Peraltro - prosegue Daniela Forma - poiché nell'interrogazione ho chiesto espressamente quale sia stato il ruolo dell'ARPAS nel trasferimento di questo carico di rifiuti a Bolotana, l'Assessore Regionale dell'Ambiente ha precisato che l'ARPAS si è limitata a richiamare al rispetto della normativa di settore per qualsiasi attività riguardante quel rifiuto e che non ha dato alcuna disposizione relativamente al conferimento verso un impianto specifico.
Quindi, contrariamente a quanto emerso da diverse voci riportate sulla stampa, risulta categoricamente infondata la notizia che sia stata l'ARPAS e quindi una Agenzia della Regione Sardegna a dirottare quel carico di rifiuti verso la Discarica di Coronas Bentosas a Bolotana.
Ma di fatto questi rifiuti che non sono stati accettati dall'impianto sito a Settimo San Pietro hanno varcato le porte del Marghine e questo merita un ulteriore approfondimento da parte di chi vorrebbe essere rassicurato sulla corretta gestione di un impianto sottoposto ad AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) che opera nel nostro territorio provinciale e per queste ragioni - conclude Daniela Forma - mi riservo di condividere alcune perplessità riguardo questa vicenda come pure di mettere in campo ulteriori azioni rientranti nelle mie prerogative istituzionali."
