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Bolotana. Discarica di Coronas Bentosas, depositata una Mozione Urgente della Minoranza: “esprimiamo contrarietà alla presenza della discarica”

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BOLOTANA. Qualcosa sembrerebbe muoversi nel Comune di Bolotana dopo la notizia di un'ulteriore Diffida incassata alcuni giorni fa dalla discarica di rifiuti speciali di Coronas Bentosas per la mancata trasmissione dei dati analitici relativi ai parametri di Amianto e Diossina a seguito dell'incendio dal 30 Luglio 2017.

Se l'Amministrazione guidata dalla Sindaca Annalisa Motzo tace sulla questione, a sollevare il problema e presentare una Mozione Urgente da discutere e approvare in Consiglio Comunale ci ha pensato il gruppo di minoranza, che questa mattina ha depositato la richiesta agli uffici.

Una mozione che i Consiglieri chiedono venga iscritta all'ordine del giorno della prossima seduta, così come già era successo per le altre due precedenti interrogazioni di minoranza – relative ad altre questioni - rimaste però, ad oggi, lettera morta, nonostante lo scadere dei tempi imposti dal Regolamento consiliare.

Il caso Coronas Bentosas dovrebbe – il condizionale è d'obbligo appunto, considerate le alchimie interpretative del Regolamento – sbarcare in sede di Consiglio Comunale: “abbiamo ritenuto opportuno sollecitare l’Amministrazione Comunale di Bolotana con un atto formale da discutersi in sede di Consiglio Comunale – spiega la Capogruppo di Minoranza Antonella Pisanu - è una proposta concreta che consente di adottare formalmente il definitivo dissenso alla presenza di questo vicino scomodo”.

La Mozione è essenzialmente e volutamente politica, perché – precisa Antonella Pisanu - “dal punto di vista amministrativo purtroppo, niente può fare questo Comune, ma è certo che sempre deve essere necessaria una manifestazione palese della propria posizione per evitare nel tempo che si dica che niente è stato tentato, anche nel rispetto di molti che per tanto tempo si sono impegnati e a tutt’ora si impegnano a che questo territorio non sia ulteriormente vittima inascoltata”.

Il documento chiede all'assemblea:

  • di esprimere la propria contrarietà alla presenza sul territorio bolotanese della discarica;

  • di prendere atto della presenza della stessa in quanto autorizzata dalla Regione Sardegna e con provvedimento della Provincia di Nuoro senza possibilità di contestazione da parte di questo Comune;

  • di rimettere ogni responsabilità a danno dell’ambiente e della popolazione interessata a carico in primis della Società Gestore e in secondo alla stessa Provincia di Nuoro quale Ente autorizzatorio;

  • di avviare, nel caso in cui si presenti palese illecito a danno della Comunità e del Comune di Bolotana, tutte le azioni utili di tutela per la richiesta di immediata chiusura del sito;

  • di impegnarsi al coinvolgimento dei Comuni confinanti a discutere e deliberare sull’argomento quale atto di tutela collettiva nel rispetto di un territorio già duramente provato;

  • di perseverare nella richiesta di bonifica;

  • di prendere atto che finché non prevarrà unanime una COSCIENZA amministrativa nei confronti di una decisa presa di posizione a tutela del territorio, niente potrà essere realizzato senza che quel prodotto sia marchiato sin dall’inizio con un segno indelebile di non rispetto dell’ambiente e della sua comunità.

 

Di seguito, pubblichiamo integralmente la mozione depositata questa mattina:

Su proposta del Capo Gruppo di Minoranza - Consigliere Antonella Pisanu

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO che la vicenda amministrativa della discarica di Coronas Bentosas inizia nel 1993 e da quel momento avvia non solo un’importante pagina della vita politica e amministrativa di questo Comune e del Territorio, ma coinvolge in maniera significativa tutta la Comunità di Bolotana a cui oggi deve essere riconosciuto l’impegno estenuante nel tempo a manifestare con forza il dissenso alla sua presenza pur non trovando accoglimento per ragioni burocratiche e forse di interesse

PRESO ATTO della Determinazione n. 634 del 5 marzo 2010 con la quale la Provincia di Nuoro provvede a rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale e da cui atto, in premessa, è chiaro l’iter amministrativo che negli anni si è realizzato fino a quanto conosciuto oggi

RILEVATO inoltre un passaggio importante del sopra citato atto in cui la stessa Provincia rileva, a seguito del corso istruttorio e di cui riporta testualmente, “… RILEVATO che il Sindaco del Comune di Bolotana non ha formulato osservazioni ai sensi degli articoli 216 e 217 del Regio Decreto 1265/34 …”

CONSIDERATO che sarebbe stato possibile, alla luce di quanto riportato, esprimere comunque un parere nel merito

VISTA la determinazione n. 27 del 14 gennaio 2016 attraverso la quale l’Autorizzazione Integrata Ambientale è stata volturata in favore della Barbagia Ambiente S.R.L in capo alla quale vengono trasferite tutte le condizioni e prescrizioni tecnico operative dell'AIA impartite con i provvedimenti sopra citati

PRESO ATTO dell’evento verificatosi in data 30 luglio 2017

VISTA la determinazione n. 1520 del 20/11/2018 adottata dal Settore Gestione Ambiente e Territorio della Provincia di Nuoro ad oggetto “Autorizzazione Integrata Ambientale per la discarica di rifiuti non pericolosi - ubicati in località "Coronas Bentosas" - nel Comune di Bolotana, gestita dalla Società Barbagia Ambiente s.r.l.: Diffida per mancato adempimento prescrizioni sugli autocontrolli.”

VISTA la determinazione n. 24 del 11/01/2019 adottata dal Settore Gestione Ambiente e Territorio della Provincia di Nuoro ad oggetto “Autorizzazione Integrata Ambientale per l'impianto di condizionamento fanghi e per la discarica di rifiuti non pericolosi - ubicati in località "Coronas Bentosas" - nel Comune di Bolotana, gestita dalla Società Barbagia Ambiente s.r.l.: Diffida per mancato adempimento prescrizioni a seguito incendio.”

RICHIAMATA la Deliberazione RAS n. 4/11 del 10/02/2005 ad oggetto “Risultanze conferenza ex art. 27, D.Lgs. n. 22/97. Approvazione della modifica al progetto di un impianto di condizionamento fanghi e un impianto di discarica per rifiuti non pericolosi in loc. “Coronas Bentosas” nel Comune di Bolotana. Soggetto proponente: Società Impresa Cancellu s.r.l. – Nuoro”

RITENUTO che nella sopra citata Deliberazione RAS vi sia un passaggio importante che potrebbe aprire ancora la possibilità a questo Comune a poter esprimere il proprio dissenso rispetto al timore della pericolosità che tale sito riveste per la popolazione di Bolotana e non solo e di cui riporta testualmente l’ultimo capoverso della premessa

“… La Giunta regionale, presa visione degli allegati alla proposta di deliberazione, delle risultanze della Conferenza ai termini dell’art. 27 del D.Lgs. n. 22/97; ritenuto che le ragioni rappresentate dal Comune di Bolotana sugli effetti negativi conseguenti all’ampliamento richiesto in relazione alle azioni programmate di valorizzazione del territorio comunale siano meritevoli di apprezzamento; ritenuto che da una comparazione dei diversi interessi pubblici e privati, quelli rappresentati dal Comune di Bolotana quale soggetto esponenziale della tutela degli interessi della comunità locale, siano prevalenti rispetto a quelli rappresentati dalla Società Impresa Cancellu s.r.l. di Nuoro …”

VISTA l’interpellanza del Gruppo di Minoranza inoltrata in data 31 luglio 2017

VISTA la mozione del Gruppo di Minoranza inoltrata in data 22 agosto 2017

VISTO la richiesta di Consiglio Comunale aperto inoltrata in data 6 giugno 2018 con richiesta all’O.d.G. “Situazione discarica di Coronas Bentosas - aggiornamento stato e dati successivi al Consiglio Comunale del 12.09.2017 con deliberazione di rinvio per acquisizione nuovi documenti e informazioni” e convocato in data 26 giugno 2018 dalla quale discussione emerge ancora il vincolo del segreto istruttorio relativo a fatti accaduti in data 31 luglio 2017 e pertanto l’impossibilità a discutere di quanto richiesto in O.d.G.

CONSTATATO che niente pare essere mutato nonostante i diversi tentativi e proposte avanzati attraverso i Consigli Comunali, e dalla data del 31 luglio 2017, sul fronte della corretta gestione del sito e soprattutto nella posizione politica di questa amministrazione

VISTO l’insediamento formale del Consiglio Comunale e la convalida degli eletti in data 28/06/2017

VISTO l’ articolo 43 del D. Lgs 267/2000

VISTO l’ articolo 23, comma 6, del “Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale”

TUTTO CIÒ PREMESSO, PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE DI DELIBERARE ALL’UNANIMITÀ

  • Di esprimere la propria contrarietà alla presenza della discarica denominata “Coronas Bentosas” e presente nella stessa località ricadente nel territorio del Comune di Bolotana;

  • Di prendere atto della presenza della stessa in quanto autorizzata dalla Regione Sardegna e con provvedimento della Provincia di Nuoro senza possibilità di contestazione da parte di questo Comune;

  • Di rimettere ogni responsabilità a danno dell’ambiente e della popolazione interessata a carico in primis della Società Gestore e in secondo alla stessa Provincia di Nuoro quale Ente autorizzatorio;

  • Di avviare, nel caso in cui si presenti palese illecito a danno della Comunità e del Comune di Bolotana, tutte le azioni utili di tutela per la richiesta di immediata chiusura del sito;

  • Di impegnarsi al coinvolgimento dei Comuni confinanti a discutere e deliberare sull’argomento quale atto di tutela collettiva nel rispetto di un territorio già duramente provato. Un Territorio vittima ancora oggi di forti contrasti e interessi che nonostante le azioni realizzate anche recenti, pur riconoscendone merito al tentativo di restituirne dignità non solo economica ma anche e soprattutto ambientale, continua a essere vessato e nello stesso tempo oggetto di grandi illusioni di progresso.

  • Di perseverare nella richiesta di bonifica, che se così non fosse, inficerebbe per sempre quello che in questo momento appare l’unica risorsa produttiva capace di restituire forse un’identità che questo territorio ha spesso dimenticato, ovvero la valorizzazione delle produzioni agroalimentari e il cosi detto sviluppo rurale;

  • Di prendere atto che finché non prevarrà unanime una COSCIENZA amministrativa nei confronti di una decisa presa di posizione a tutela del territorio, niente potrà essere realizzato senza che quel prodotto sia marchiato sin dall’inizio con un segno indelebile di non rispetto dell’ambiente e della sua comunità.

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