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Oggi l' incontro-dibattito: Basta con la burocrazia. La politica, l’impresa, il lavoro a confronto per cambiare radicalmente il sistema

Iniziativa promossa dell'associazione Nino Carrus

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Oggi, a Macomer, l'Associazione Nino Carrus organizza un incontro-dibattito sul tema "Basta con la burocrazia. La politica l'impresa il lavoro a confronto per cambiare radicalmente il sistema". L'incontro, che inizierà alle ore 18,00, si svolgerà presso i locali del Centro Servizi Culturali – Ex caserme Mura (Macomer - via Gramsci).

Dopo il saluto del Sindaco di Macomer, Antonio Succu, sono previsti gli interventi di:

Paolo Maninchedda – Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Sardegna;
Alberto Scanu - Presidente Regionale della Confindustria;
Ignazio Ganga – Segretario regionale Cisl con delega alla Pubblica Amministrazione;
Battista Cualbu – Presidente Coldiretti Sardegna.

Seguiranno alcune testimonianze su fatti e vicende di "mala burocrazia" da parte di:

 Maurizio Cossu – Artigiano;
 Antonio Del Piano - Operatore commerciale;
 Michele Corda – Sindaco del Comune di Noragugume e Presidente del Consorzio Industriale della Sardegna Centrale.

Seguirà il dibattito. L'incontro/dibattito sarà coordinato da Giovanna Maria Fossati – Giornalista.

Sarà sicuramente un incontro molto importante sia per il tema che verrà affrontato e discusso, sia per la qualità dei relatori che svolgono tutti un ruolo di rilievo regionale in settori vitali quali la politica, il lavoro e l'impresa produttiva. L'incontro sarà vivacizzato dalle testimonianze di alcuni operatori che racconteranno vicende di "mala burocrazia" vissute in questi ultimi anni attraverso le loro esperienze professionali.

Da anni noi dell'Associazione Nino Carrus sosteniamo che la burocrazia sia il nemico numero uno dell'Italia e della Sardegna. E' il vero ostacolo alla crescita e allo sviluppo del paese e della nostra isola. Da decenni si ripete e si proclama la stessa denuncia, ma niente si è fatto per avviare un forte e deciso cambiamento di rotta.

Adesso è arrivato il momento di dire basta a questa vergogna solo italiana, attraverso cui si manifesta la presenza di uno stato borbonico e brutalmente burocratico. Dalla base deve partire una forte spinta affinché la politica, l'attuale classe dirigente a tutti i livelli, attivino una nuova stagione di riforme per rendere il nostro Stato e la nostra Regione più moderni e più semplici nel loro funzionamento. A burocrazia zero.

Questo chiedono le imprese produttive che operano in tutti i settori della nostra economia, i lavoratori di tutte le categorie sociali, i pensionati, i cittadini tutti. L'iniziativa di oggi e il tema al centro dell'incontro rispondono a tutte queste esigenze.

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