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A Borore Sant'Isidoro, tra fede, pane e tradizione col 'vino più antico del mondo'

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BORORE – Sarà una giornata interamente dedicata a Sant'Isidoro quella che il Comune di Borore ha voluto organizzare questa domenica. La tradizione di questa festa, molto sentita nel passato, è stata ripresa nel 2005 fino a diventare un appuntamento fisso.
Oltre alle celebrazioni religiose, che ricorderanno il santo agricoltore, protettore dei campi e dei contadini, la giornata vedrà la processione con due carri a buoi addobbati e tanti mezzi agricoli e la possibilità di un tour archeologico a bordo del trenino turistico con la Cooperativa Esedra e la Fondazione Promotea.
L'enogastronomia, comunque, sarà al centro della giornata, con il Museo del Pane aperto e un laboratorio di panificazione a cura del Centro Italiano Femminile di Borore e le panificatrici di Mandas, Tertenia e Monteleone Rocca Doria; sarà anche l'occasione per vedere il pane tipico di Sant'Isidoro; protagonista anche il 'vino più antico del mondo', come è stato definito quello di Borore dopo il ritrovamento in un sito archeologico di vinaccioli risalenti al 1500 a.C. Sarà quindi possibile degustare questo vino antichissimo grazie alla Pro Loco.

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