Partecipa a IlMarghine.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Sardegna Vera per una “rivoluzione energetica democratica”

Condividi su:

 Interpellanza del gruppo consiliare Sardegna vera per una “rivoluzione energetica democratica” attraverso la promozione e la predisposizione di criteri e obiettivi energetico-ambientali nei Regolamenti Edilizi dei Comuni  della Sardegna

A volte la politica si concentra sulle cosiddette grandi riforme senza riuscire ad intervenire nelle questioni di dettaglio che modificano in positivo ed in tempi celeri la vita dei consociati.

In materia urbanistica ed energetica si sono fatte tante guerre di religione, ma poche battaglie concrete per liberare i Comuni dalla burocrazia ed i cittadini da costi irragionevoli.

Con l'interpellanza indicata in oggetto i quattro consiglieri regionali di Sardegna Vera, Efisio Arbau, Michele Azara, Gaetano Ledda e Raimondo Perra, chiedono all'assessore agli enti locali Cristiano Erriu di valutare l'opportunità di intervenire con un'attività a costo zero: coinvolgere i Comuni per sensibilizzarli su piccole e grandi modifiche dei propri regolamenti edilizi che liberino l'economia ed il risparmio energetico nei 377 Comuni dell'isola.

I Regolamenti Edilizi comunali si stanno confermando, infatti, validi  strumenti per promuovere l’evoluzione dell’edilizia verso nuovi criteri e obiettivi energetico-ambientali sempre più sostenibili: rappresentano oggi uno snodo fondamentale del proces­so edilizio, perché in essi convergono le competenze in ma­teria di urbanistica, edilizia e energia di Stato, Regioni e Comuni. Lo strumento si presta e agevola i necessari aggiustamenti nell’ac­compagnare l’innovazione in edilizia, in modo attento e flessibile, e nella possibili­tà di farli diventare fertile terreno di confronto tra tecnici, progettisti e imprenditori.

Il settore edile, in termini di consumi (si parla di 40% di energia e materie prime consumate nel solo campo edile a livello mondiale) e di rifiuti (ben il 30% sono attribuibili all’edilizia) impatta sul piano energetico in maniera particolarmente rilevante. La sostenibilità non è riconducibile al solo impiego di energia rinnovabile, ma è soprattutto connessa al risparmio delle risorse, materiali ed energetiche.

Per questi motivi il gruppo di Sardegna vera ha interpellato il competente assessore al fine di sapere

1.      Se è a conoscenza e quali siano le valutazioni sul crescente affermarsi, a livello internazionale e nazionale, dei Regolamenti edilizi come strumenti e strategie abbondantemente sperimentate, capaci di interpretare i cambiamenti in corso nel modo di progettare e costruire;

2.      Se non ritenga opportuno e indifferibile avviare la predisposizione di linee guida snelle ed  essenziali, basate sulla cultura della sostenibilità e del recupero, del ritorno alla tradizione e alle buone pratiche dei nostri paesi, sapientemente tramandate dai nostri avi (ingiustamente abbandonate nella nostra “evoluzione edilizia”) e prossime alle problematiche reali, al fine di promuovere la predisposizione di criteri e obiettivi energetico-ambientali nei Regolamenti Edilizi in tutti i comuni  della Sardegna.

Condividi su:

Seguici su Facebook