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Maltrattamenti alla Casa di Riposo "Coop l'Accoglienza": Arrestati Direttore e Personale Sanitario

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Cronaca
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NUORO. Nella mattinata odierna personale della Squadra Mobile, a seguito di articolata e protratta attività investigativa coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Nuoro dott. Giorgio Bocciarelli, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Nuoro a carico di:

  1. PORCU Gianluca, nato a Nuoro nel 1978 ivi residente in via Rossini n. 12, domiciliato in via Aosta, operatore socio sanitario;

  2. POGGIU Ignazio, nato a Nuoro nel 1961, ivi residente in via Piemonte n. 12, operatore socio sanitario;

Ha altresì disposto la custodia domiciliare nei confronti di:

  1. SERRA Rosanna, nata a Nuoro nel 1960, ivi residente in via Aldo Moro n. 25, direttrice della struttura;

L’ordinanza ha infine applicato a

  1. CADAU Maria Laura, nata a Silanus nel 1969, residente a Macomer in via Sardegna n. 45, operatore socio sanitario, l’obbligo di dimora nel comune di Macomer;

  2. NIKAJ Genci, nato in Albania nel 1969, residente a Nuoro in via Gramsci n. 49, operatore socio sanitario, l’obbligo di dimora nel comune di Nuoro;

  3. MULAS Luciano nato a Sassari nel 1979, residente a Ittiri in via Oristano n. 25, infermiere, l’obbligo di dimora del comune di Ittiri (NU);

 

I predetti sono tutti indagati per maltrattamenti continuati ed aggravati da lesioni gravi, abuso di potere, violazione dei doveri inerenti le funzioni, particolare crudeltà, minorata difesa delle parti offese in ragione dell’età avanzata e delle patologie degenerative. Gli abusi - opportunamente documentati anche da videoriprese – sono stati commessi ai danni di anziani ricoverati presso la casa di riposo Cooperativa Sociale l’Accoglienza sita in questa via Aosta n.1. Serra Rosanna è altresì indagata per violenza e minaccia nei confronti dei dipendenti della struttura affinché questi ultimi rendessero agli inquirenti dichiarazioni a lei favorevoli. La struttura era già stata sottoposta a sequestro preventivo da questa Squadra Mobile l’8.6.2015 in relazione ad una serie di gravi carenze igienico sanitarie, poi parzialmente eliminate. Nel corso dell’operazione sono state perquisite le diverse abitazioni degli indagati e la stessa struttura pubblica che hanno permesso di acquisire ulteriori riscontri, soprattutto documentali, in ordine ai fatti contestati. 

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