MOZIONE CONSILIARE PER LA SOLUZIONE NEL PIU’ BREVE TEMPO POSSIBILE DEI GRAVI DISSERVIZI DERIVANTI DALLA DISATTIVAZIONE DEL CENTRALINO TELEFONICO.
Premesso:
- che da circa un anno, a seguito del pensionamento e della mancata sostituzione della dipendente addetta a tale mansione, la disattivazione del centralino comunale - od il suo funzionamento ad orario ridotto e saltuario – sono causa di gravi disservizi ed intralci sia per l’attività degli uffici comunali, ma soprattutto per i cittadini, per i quali è venuto a mancare il principale punto di contatto con i vari settori dell’amministrazione, dai vigili urbani, al settore tecnico, ai servizi sociali, agli uffici tributari, alimentando un forte e giustificato malcontento.
- che la soluzione individuata dalla Giunta di installare un centralino automatico a selezione passante appare insufficiente rispetto alle esigenze di una struttura organizzativa come quella del Comune di Macomer che conta su circa settanta dipendenti, ripartiti in tre Settori e una molteplicità di servizi;
- che appare inopportuno sotto molteplici punti di vista impegnare, in modo precario e saltuario, persone reclutate attraverso i bandi del servizio civico comunale e delle povertà estreme in una mansione che per legge è riservata al collocamento obbligatorio delle persone prive della vista;
Considerato:
- che da recenti dichiarazioni rilasciate agli organi di stampa da esponenti dell’Amministrazione comunale parrebbe avviata una riflessione sull’esigenza di individuare soluzioni più strutturali ed idonee alla piena funzionalità del centralino telefonico e sulla consapevolezza che, pur dotandosi di un impianto a selezione passante, non si possa prescindere dalla presenza di un operatore;
- che il Comune di Macomer si è sempre contraddistinto in passato per il suo impegno a favore dei portatori di handicap, anche finanziando progetti specifici per la loro qualificazione ed il loro inserimento lavorativo, nell’ambito dei quali è stato possibile formare specifiche idonee professionalità anche per la mansione di centralinista telefonico;
tutto ciò premesso e considerato, IL CONSIGLIO COMUNALE impegna la Giunta a perseguire nel più breve tempo possibile una valida soluzione per riattivare la piena efficienza e funzionalità del centralino telefonico comunale, sia con il ricorso alle migliori tecnologie disponibili, sia con la sostituzione dell’operatore collocato in pensione.
I Consiglieri comunali
Rita Atzori Federico Castori Giuseppe Ledda Giuseppe M. Pirisi Riccardo Uda