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Macomer. Tumulazioni in Loculi ancora in costruzione e Strada d'accesso in città Chiusa: le Minoranze chiedono un Consiglio Comunale Urgente

a cura della Redazione
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MACOMER. I Consiglieri di Opposizione Rita Atzori, Federico Castori, Giuseppe Pirisi, Giuseppe Ledda e Riccardo Uda hanno chiesto al Sindaco Antonio Succu la convocazione urgente della seduta del Consiglio Comunale di Macomer.

Al centro delle preoccupazioni delle Minoranze c'è anzitutto la situazione del Cimitero di Macomer che, con l'esaurimento dei loculi, si trova in una condizione di emergenza.

Denunciano le Minoranze che “ in occasione degli ultimi decessi, le tumulazioni sono avvenute facendo ricorso ai 36 loculi ancora in fase di costruzione e quindi in un cantiere aperto, precluso all’accesso dei cittadini”.

Una situazione evidentemente insostenibile, che si aggraverebbe ancor di più a causa di quelle che gli stessi definiscono “le gravi irregolarità ed incongruenze nell'appalto per la costruzione del nuovo cimitero, la cui portata è tale da richiedere l'annullamento dell'intera procedura di gara” e che spinge le Opposizioni a riproporre ancora una volta la necessità di procedere con l'ampliamento est dell'attuale cimitero, seguendo “il progetto preliminare già disponibile da ben 7 anni che prevede la possibilità di costruire 600 nuovi loculi e coprire in tal modo il fabbisogno dei prossimi 8-10 anni”.

Nella richiesta presentata al Sindaco, trovano spazio anche altri temi dell'attualità cittadina, che i Consiglieri chiedono di inserire tra i punti all'ordine del giorno del prossimo Consiglio:

  • la chiusura dell'ultimo tratto della Nuoro-Macomer , che tanti problemi sta determinando alle attività economiche del territorio;

  • la vertenza per il ricollocamento dei lavoratori dell’ex consorzio Latte;

  • la situazione dell’inceneritore di Tossilo e della discarica di Monte Muradu con i relativi problemi occupazionali ed ambientali;

  • le numerose inadempienze che continuano a registrarsi nella raccolta dei rifiuti rispetto ai contenuti del contratto di servizio sottoscritto tra il Comune e la CICLAT.

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