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Macomer. Consiglio Comunale in ricordo di Biccai: Surroga, Migranti e rinvio di tutti gli altri punti all'O.d.G.

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MACOMER. Un mazzo di orchidee ad indicare il posto sui banchi del Consiglio che fu di Giovanni Biccai, Consigliere di Maggioranza ed ex Vicesindaco deceduto la scorsa settimana dopo lo schianto con la sua macchina su un pilastro del passaggio a livello tra Suni e Sindia, sulla strada Macomer-Bosa, e il ricordo commosso dei suoi colleghi Consiglieri, travolti, come tutta la comunità di Macomer, dal dolore per la tragica scomparsa (non è mancata comunque una polemica da parte delle Minoranze sui manifesti funebri, nei quali non sarebbe stato menzionato il Consiglio nella sua interezza).

Che quella di Martedì 31 Maggio non sarebbe stata una seduta ordinaria era ampiamente prevedibile.

Ad avanzare la proposta di un rinvio della discussione di tutti i punti non urgenti previsti all'ordine del giorno è stato lo stesso Sindaco Antonio Succu: una proposta approvata all'unanimità da tutto il Consiglio.

A sintetizzare bene l'atmosfera che si respirava nell'aula consiliare, il Capogruppo di Maggioranza Gianfranco Congiu:un grave momento di lutto, non siamo nello spirito giusto oggi per affrontare la discussione”.

Affrontati dunque solo i primi due punti ( dei 13) previsti nella convocazione: la surroga del Consigliere Biccai e la questione Migranti.

A subentrare in Consiglio è Fabio Masala, classe 1979, candidatosi nelle file di Democrazia e Partecipazione per Macomer e 2° non eletto dopo Davide Ticca, che ha rinunciato alla nomina.

Sul tema dei Migranti invece, dopo la relazione presentata dal Sindaco ( vi rimandiamo alla versione integrale), tutte le componenti presenti in aula hanno espresso parere favorevole sulla necessità urgente di programmare e pianificare una strategia per non farsi cogliere impreparati dal possibile arrivo dei Migranti a Macomer e nel territorio del Marghine.

Un argomento di cui sentiremo ancora parlare molto nei prossimi giorni: importante comunque il fatto che vi sia stata una posizione condivisa dell'intero Consiglio Cittadino che, in linea con quanto deciso in sede di Unione dei Comuni del Marghine, ha dato mandato per procedere all'apertura di un tavolo operativo che riunisca tutte le parti, in modo tale da governare in modo razionale il possibile arrivo dei Migranti.

 

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