MACOMER. L’ufficio del Giudice di Pace di Macomer, insieme ad altri 62 , è stato definitivamente salvato dal Decreto legge del Ministro della Giustizia On. Andrea Orlando del 27 Maggio u.s.
Il sindaco Succu , con quella modestia che ormai gli viene universalmente riconosciuta, ha dichiarato: “ Macomer ha vinto la battaglia di riconquista dell’ufficio, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale di Macomer e di tutti i sindaci del Marghine”.
Crediamo sia doveroso e corretto dire al capo dell’amministrazione comunale del weekend, che se avesse parlato dell’impegno dell’intero consiglio comunale di Macomer, e avesse ricordato anche i deputati, senatori e consiglieri regionali che si sono spesi, insieme a noi, per sensibilizzare il Ministro Orlando , ci avrebbe evitato di fare il presente comunicato.
Siccome il sindaco e la sua giunta hanno più volte dimostrato di non avere il pur minimo rispetto del galateo istituzionale, ci corre l’obbligo di fare qualche breve puntualizzazione.
La battaglia per la riapertura dell’ufficio del Giudice di Pace è partita a Macomer per merito delle minoranze che:
- hanno proposto la discussione in Consiglio Comunale ,vista l’inerzia , l’incuria e l’indolenza dell’amministrazione Succu;
- hanno chiesto al Sen. Giuseppe L. Cucca e all’On. Siro Marroccu di illustrare al Ministro Orlando la situazione di Macomer, ed ai Cons. Regionali della Prov. di Nuoro di seguire l’evoluzione fino al raggiungimento dell’esito. Cosa che è stata puntualmente fatta e di cui abbiamo avuto chiari e puntuali riscontri, di cui il Sindaco è perfettamente a conoscenza.
Un sindaco, in possesso di un pur minimo barlume di galateo istituzionale, non avrebbe avuto esitazione a riconoscere alla opposizione il lavoro svolto a beneficio della comunità macomerese. Ma nessun sindaco avrebbe certamente dimenticato di ringraziare i parlamentari ed i consiglieri regionali per il loro prezioso e determinante contributo.
Li ringraziamo noi, nello scusarci, a nome di tutti i cittadini di Macomer del Marghine, e di tutti gli operatori e utenti dell’ufficio del Giudice di Pace.
I Consiglieri di Minoranza
Rita Atzori, Federico Castori, Giuseppe Ledda, Giuseppe M. Pirisi e Riccardo Uda