Partecipa a IlMarghine.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Macomer. Da 3 mesi non si riunisce il Consiglio Comunale: le Minoranze ne chiedono una convocazione urgente

Condividi su:

 

 

MACOMER. In data 19.10.2016 abbiamo inviato al sindaco la richiesta di convocazione urgente del Consiglio comunale, in quanto abbiamo la netta sensazione che il sindaco di sia dimenticato della sua esistenza o l’abbia abolito di fatto. L’ultima seduta del Consiglio risale infatti a quasi tre mesi, e non si può certo affermare che in questo lasso di tempo siano mancati gli argomenti di vario genere – istituzionali, etici, politici, amministrativi - su cui sarebbe stato doveroso e necessario confrontarsi all’interno del massimo consesso democratico.

Molti di questi temi sono al centro della nostra richiesta di convocazione del Consiglio, che – a norma di legge – dovrà avvenire entro 20 giorni, ma che auspichiamo possa concretizzarsi in termini anche più rapidi, con la convocazione immediata della Conferenza dei Capigruppo per fissarne la data e l’ordine del giorno.

Pensiamo sia un preciso dovere del Sindaco oltre che una forma di rispetto istituzionale, comunicare al Consiglio le ragioni dell’ennesima giravolta all’interno della Giunta con la sostituzione di un assessore dimissionario che conferma – qualora ce ne fosse bisogno - l’estrema precarietà di un esecutivo che sopravvive alla giornata e si dimostra sempre più inadeguato a governare la pesante situazione di crisi che attanaglia la ns. comunità.

Tra le finalità della ns. richiesta c’è l’esigenza di porre fine allo scandalosa reticenza del  Sindaco sulla vicenda - da noi sollevata agli inizi di settembre - del ruolo assunto dal Consigliere comunale ed ex assessore all’Ambiente  Gordini all’interno dell’azienda che gestisce il servizio di igiene urbana. Dopo il dibattito svoltosi sempre su nostra iniziativa nel corso della seduta consiliare del 29.6.2016 sulle gravi inadempienze di CICLAT-Ecotrash nell’espletamento del servizio, ci saremmo aspettati le conseguenti doverose iniziative della Giunta nei confronti dell’appaltatore. Non solo ciò non è avvenuto, ma paradossalmente accade che un esponente della Maggioranza, già al centro di vivaci polemiche nella fase dell’appalto, presti la propria attività all’interno della società appaltatrice, con la silente acquiescenza del Sindaco ed in barba alle norme sull’incompatibilità, per non parlare del buongusto. Tutto questo mentre proprio in questi giorni vengono recapitate ai cittadini le salatissime cartelle della TARI, con le quali non solo i cittadini pagano profumatamente un servizio che non viene svolto in modo adeguato, ma addirittura sono costretti a pagare ben più del dovuto, per la grave  scelta della Giunta comunale di non tenere conto della significativa riduzione dei costi di smaltimento che avrebbe dovuto comportare già da quest’anno una prima riduzione tariffaria del 10%.

 Con la  ns. richiesta di convocazione, chiediamo altresì  che il Consiglio possa discutere fatti recenti che stanno pesantemente penalizzando la ns. Città con le loro ricadute negative sul piano economico, sociale ed ambientale; fatti sui quali ancora una volta si registra l’immobilismo, l’inadeguatezza e la scarsa autorevolezza della Giunta Succu. Tra questi,  la mancata estensione alle aree industriali di Tossilo ed Ottana delle provvidenze recentemente introdotte dal Governo a favore delle aree di crisi complessa; i rischi di ridimensionamento delle strutture sanitarie territoriali, derivanti dalla mancata realizzazione della rete di distribuzione dei gas medicali nei locali destinati alla Riabilitazione, dagli ulteriori ritardi nell’avvio dei lavori di costruzione della RSA, del paventato ridimensionamento del Laboratorio di analisi e dell’Oncologia; l’inaccettabile decisione di utilizzare un’area del monte di S. Antonio per il seppellimento delle carcasse  provenienti dalle zone interessate dalla peste suina africana.

                                                         

                                                                      I Consiglieri comunali della Minoranza

Questi i punti all'Ordine del Giorno dei quali le Minoranze chiedono di discutere:

 

    1. Comunicazioni del Sindaco in merito alla composizione della Giunta Comunale a seguito delle dimissioni dell’Assessore Sergio Masia;
    1. Ricostituzione Commissioni consiliari permanenti;
    1. Chiarimento sul ruolo del Consigliere comunale Marco Gordini all’interno della società che gestisce il servizio di igiene urbana;
    1. Iniziative del Comune nei confronti del governo e della Giunta regionale per rivendicare l’estensione alle aree industriali di Tossilo ed Ottana delle provvidenze a favore delle aree di crisi complessa;
    1. Iniziative del Comune a sostegno delle  strutture sanitarie territoriali alla luce del mancata realizzazione della rete di distribuzione dei gas medicali nei locali destinati alla Riabilitazione, degli ulteriori ritardi nell’avvio dei lavori di costruzione della RSA, del paventato ridimensionamento  del Laboratorio analisi e dell’Oncologia.
    1. Valutazione e conseguenti iniziative del Consiglio comunale in merito all’infossamento in un’area del Monte di S. Antonio delle carcasse  provenienti dalle zone interessate dalla peste suina africana.
    1.  Mozioni, interpellanze ed interrogazioni.

 

Condividi su:

Seguici su Facebook