CAGLIARI. E' stato presentata stamane in Consiglio regionale la richiesta di istituzione di una Commissione d'inchiesta sul fallimento delle politiche industriali nella piana di Ottana sottoscritta da 24 Consiglieri.
"L’incredibile intreccio di vicende - ha detto Luigi Crisponi (Riformatori Sardi) primo firmatario della proposta - che hanno portato alla dissoluzione del sogno industriale della Sardegna centrale meritano piu’ di un approfondimento per fare luce da un lato sulle scelte operate dalla politica e dall’altro su un probabile disinvolto utilizzo di denaro pubblico destinato ad imprenditori ed aziende fantasma che sul territorio hanno saputo coltivare solo illusioni, cancellando ogni speranza di ragionevole futuro per centinaia e centinaia di lavoratori e delle loro famiglie.
E’ di questi giorni l’annunciato licenziamento per 58 lavoratori dell’unico stabilimento produttivo per il PET, cui seguiranno nei primi mesi del 2018 gli oltre 70 operai impiegati nella centrale termoelettrica insediata nella piana ottanese.
Il Consiglio regionale pertanto - ha concluso il Consigliere Crisponi - è chiamato ad una severa valutazione di tutti quegli eventi che hanno via via destabilizzato un intero territorio, innegabilmente avviato verso un autentico disastro sociale ed economico".