MACOMER. È in corso la prima seduta del Consiglio Comunale di Macomer, rinnovato con le scorse elezioni amministrative del 10 Giugno scorso.

Rose rosse per tutte le donne del Consiglio: il Sindaco Antonio Onorato Succu, cogliendo di sorpresa un po' tutti con un gesto di galateo, le ha omaggiate con un dono di benvenuto.

Per la prima seduta aria distesa dunque ed anche un poco di emozione per i protagonisti: sono 9 i consiglieri neo eletti nell'assemblea cittadina, 5 nelle fila della maggioranza, 4 in quelle delle minoranze.

Insediato dunque il nuovo Consiglio: il riconfermato Sindaco ha giurato e ha poi proceduto ad ufficializzare la nuova Giunta, costituita da Rossana Ledda, Vice Sindaca e di Assessora ai Servizi Sociali, al Turismo, all'Industria, ai Grandi eventi e alla promozione del territorio, da Marco Manus ai Lavori Pubblici, Bilancio e Programmazione, Sport e impiantistica sportiva, Tiziana Atzori alla Cultura e Spettacolo, Pubblica Istruzione, Associazionismo, Patrimonio Identitario e Beni Culturali, Andrea Rubattu all'Ambiente, Decoro Urbano, Verde Pubblico, Urbanistica, Protezione Civile, Personale, Benessere animale e Randagismo e Mariano Cadoni all'Agricoltura, Artigianato, Patrimonio rurale boschivo e cittadino, Viabilità e Trasporti.

Alla consigliera Paola Meloni, ex Assessora uscente, il Sindaco ha attribuito la delega alle Pari Opportunità, politiche per gli anziani e rapporti con la Pro Loco, al più giovane consigliere dell'aula Gianni Delpiano invece vanno le deleghe per le politiche giovanili e gli affari istituzionali. All'esperto Giovanni Lai il sindaco ha assegnato la delega al traffico e alla viabilità.

Nominati anche i capigruppo: per la maggioranza, in continuità con la scorsa consiliatura, il ruolo è stato assunto da Gianfranco Congiu, per il gruppo Uniamoci per Macomer il ruolo è stato attribuito alla candidata alla carica di sindaco Marialuisa Muzzu e per il M5S il consigliere Maurizio Cossu.

Nominate anche tutte le varie commissioni. La riunione del Consiglio è ancora in corso, con l'esame la proposta di modifica dello Statuto dell'Unione dei Comuni del Marghine.