Grande soddisfazione per la SSD Judo Yano Macomer dei fratelli Milko e Didi Melis, di Gabriele Bonasorte ed Enrico Restuccia.La SSD Judo Yano Macomer ha organizzato l’11° Trofeo Judo Yano che si è svolto domenica 22 marzo 2015 presso il Palazzetto dello Sport di Sertinu.

Alla manifestazione di judo, riservata ad atleti Maschi e Femmine delle classi Bambini (nati nel 2008-2011), Fanciulli (nati nel 2006-2007) e Ragazzi (nati nel 2004-2005) hanno partecipato 352 mini-judokas appartenenti a 28 società sportive provenienti da tutta la Sardegna.

La manifestazione si è svolta su 4 tatami con incontri della durata di 90 secondi.Per i giovani allievi della SSD Judo Yano Macomer è ia terzo appuntamento a cui prendono parte nella stagione 2014/2015 ottenendo sempre brillanti risultati.

I piccoli judokas macomeresi hanno dimostrato notevoli progressi tecnici, vantando ottimi risultati, ossia 10 primi posti.

Tutti gli atleti partecipanti, al di là del risultato finale,  sono stati premiati con una medaglia in ceramica artigianale.

Lo staff tecnico della società organizzatrice si è dichiarato entusiasta del successo del 11° Trofeo Judo Yano Macomer e ci tiene a sottolineare l’importanza che manifestazioni di questo tipo rivestono per la città in quanto annualmente attirano oltre un migliaio di persone.

Il consiglio direttivo della SSD Judo Yano Macomer coglie l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno collaborato alla perfetta riuscita della manifestazione, in particolar modo i genitori dei loro giovani allievi e tutte le società partecipanti.

Gli insegnanti della società macomerese si ritengono molto soddisfatti dell’andamento dell’attività sportiva e del numero di iscritti finora conseguito. Didi Melis ha dichiarato: “Siamo molto contenti sia del settore dei pre-agonisti sia del settore degli agonisti. Posso affermare con piacere che i giovanissimi dai 5 agli 11 anni, che costituiscono il settore dei pre-agonisti, stanno facendo dei progressi quotidiani sia relativamente al miglioramento delle capacità motorie e coordinative sia prettamente tecniche”.