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Scuole del Marghine, c'è una proposta per salvare la 3^ Autonomia: a Silanus la Presidenza

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Tutte le 3 autonomie scolastiche del Marghine potrebbero essere salvate: dopo la Conferenza Plenaria tenutasi a Nuoro la scorsa settimana, i Sindaci dei 10 Comuni si sono incontrati per affrontare e trovare una soluzione alla difficile situazione venutasi a creare con la riorganizzazione del sistema scolastico.

Come abbiamo già raccontato, la conferenza nuorese aveva concesso 10 giorni di tempo agli amministratori del Marghine per riequilibrare lo “scompenso” venutosi a creare con la presa di posizione del Comune di Bolotana che, nel corso della stessa Assemblea, aveva presentato una Delibera di Giunta Comunale con la quale indicava il Caria di Macomer come Istituto al quale aderire in caso di perdita dell'Autonomia Scolastica. 
Una decisione unilaterale e “a sorpresa” che aveva fatto saltare la posizione unitaria assunta dai Sindaci dell'Unione e, soprattutto, che aveva come conseguenza la creazione di un mega Istituto con più di mille studenti sotto la sua gestione. 
Questa volta all'incontro tenutosi a Macomer era presente anche la Sindaca di Bolotana Annalisa Motzo
Al centro della discussione le opzioni possibili per salvare la 3^ Autonomia del territorio, quella che oggi fa capo a Bolotana e della quale fanno parte anche gli studenti di Lei e Silanus e che non raggiunge la fatidica cifra dei 400 studenti iscritti. 
Ago della bilancia, come prevedibile, il Comune di Bortigali rappresentato dal Sindaco Francesco Caggiari: se gli studenti bortigalesi che oggi fanno parte dell'Istituto Binna Dalmasso di Macomer passassero all'Autonomia che fa capo a Bolotana, ci sarebbero infatti i numeri per conservare anche la terza autonomia del territorio. 
Una trattativa questa che, se aperta per tempo, avrebbe potuto evitare forse lo strappo politico consumatosi a Nuoro la scorsa settimana. 
Lunga discussione dunque, diverse le posizioni in campo, ma alla fine il compromesso si trova e l'Assemblea delibera all'unanimità accogliendo la proposta sostenuta dal Sindaco Caggiari: Bortigali può unirsi a Bolotana, Silanus e Lei a patto che la Presidenza passi al Comune più centrale tra i 4 paesi, ossia Silanus. 
La delibera con la proposta di modifica dell'assetto organizzativo scolastico che prevede la salvaguardia delle tre Autonomie del Marghine e lo spostamento della Presidenza dell'Autonomia da Bolotana a Silanus dovrà ora passare al vaglio e all'approvazione del Responsabile Regionale Scolastico
I Sindaci del Marghine, nel chiedere il mantenimento della terza Autonomia scolastica, intendono attenuare gli effetti negativi di linee guida nazionali, certamente non adatte ai nostri territori così come inadatte a tutte le aree interne non metropolitane, in cui esistono condizioni demografiche, socioeconomiche e orografiche peculiari" è la dichiarazione che trapela dai Sindaci dell'Unione.

Intanto domani sera, alle ore 18 presso il Centro di Aggregazione Sociale, il Sindaco di Bortigali Francesco Caggiari ha convocato una assemblea tra amministratori e genitori degli studenti della scuola materna, primaria e secondaria per parlare dei possibili scenari futuri delle scuole del paese. 

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