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Bolotana. Il Manconi Furioso, la Stampa Falsa e Tendenziosa ( noi ) e la Tattica Politica : cronache di un Consiglio Non Annunciato

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BOLOTANA. “Monte Senzelo non è stato mai di Bolotana. Tutto quello che è apparso sui media, fomentando addirittura qualche disordine, sono notizie assolutamente infondate. I Media prima di dare notizie false e tendenziose dovevano informarsi alla fonte”.

Così ha introdotto la discussione sul caso “Ex Colonie Monte Senzelo” un nervosissimo Sindaco di Bolotana Francesco Manconi in una riunione del Consiglio Comunale Non Annunciata: la Convocazione dell'Assemblea Cittadina non è infatti stata pubblicata sul sito istituzionale del Comune, per ragioni a noi non pervenute.

Ieri mattina, Venerdì 30 Dicembre, alle 10.30 del mattino, la politica bolotanese si è riunita è ha affrontato (come richiesto dai 3 Consiglieri di Opposizione Saba, Cocco e Tanchis) l'intenzione, emersa da una Delibera del C.d.A. dell'Unione dei Comuni del Marghine del Novembre scorso, di Alienare (cedere) le strutture delle ex Colonie Montane di Monte Senzelo.

Un argomento caro alla comunità di Bolotana, che nel corso del Consiglio non è stato però sviscerato come ci si sarebbe aspettati.

Il Sindaco Manconi ha infatti scelto una anomala “Tattica Politica” fondata su due punti : da una parte dimostrare che le strutture di Monte Senzelo non sono mai state di proprietà del Comune di Bolotana ( per smentire non si sa chi, visto che nessuno lo ha mai affermato! ), dall'altra insultare e calunniare chi ha dato la notizia dell'intenzione dell'Unione di Alienare le ex Colonie, cioè il nostro sito IlMarghine.net, che nel corso dell'intera discussione, a più riprese, è stato accusato di aver pubblicato “notizie false e tendenziose” ( vi rimandiamo al nostro articolo).

Increduli i 3 Consiglieri di Opposizione che avevano chiesto la discussione del Punto all'Ordine del Giorno: inutili i tentativi di far tornare la discussione sul merito della Delibera e di aprire un ragionamento politico sul futuro del sito, imprescindibile da un'idea di sviluppo ricettivo-turistico della montagna bolotanese.

La Delibera è un atto dovuto, la Corte dei Conti chiede la Valutazione degli immobili: di cosa dovevo informare, del niente?” sbotta il Sindaco dopo aver letto l'atto di compravendita delle Strutture fatta dalla Regione Sardegna con l'allora Comunità Montana nel 1982, la Delibera dell'Unione del Novembre scorso e una Delibera del Consiglio Comunale di Bolotana risalente al 1980 che Manconi bolla come “senza né capo né coda” che prescriveva, in caso di scioglimento della Comunità Montana o Ente Simile, il ritorno della proprietà in capo al Comune.

Non capisco il suo atteggiamento Sindaco. Siamo qui per chiedere chiarimenti dice la Consigliera Maria Giovanna Cocco – esercitando il nostro ruolo. Propongo che l'Amministrazione faccia un consiglio comunale aperto per informare la cittadinanza”.

Sulla stessa linea il Consigliere Armando Saba, che scatena le ire del Primo Cittadino.

Il tentativo di ritornare nel merito lo fa ancora il Consigliere Fabrizio Tanchis: “sappiamo tutti che la competenza amministrativa delle strutture non è del Comune di Bolotana, ma la loro storia è profondamente legata alla nostra comunità e riteniamo lecito chiedere una discussione nel merito, non è certo un atto offensivo: il nostro Sindaco è componente del C.d.A. dell'Unione del Marghine e al contenuto della Delibera dovrebbe dare un peso anche politico. Io voglio che si faccia un ragionamento politico, perché quando si legge in un documento “stima immobili, valutare congruità di valore per successiva alienazione del bene” il problema si pone eccome, perché per Bolotana quel luogo ha scritto pagine indelebili della nostra storia”.

E' stata data alta diffusione sui Media di un atto che non esiste, e che ha fomentato dei problemi risponde Francesco Manconi – quell'atto non significa niente. Io non ero presente in C.d.A. ma sono d'accordo su quello che è stato deliberato in C.d.A. E' una stima che serve solo per capire a quanto ammonta il patrimonio dell'Unione dei Comuni del Marghine. L'eventuale Alienazione sarà decisa dall'Assemblea dei Sindaci, e in quel caso ciascuno dirà la sua”.

Non c'è niente da discutere, è in sintesi la linea del Sindaco, come se quella delibera che recita esattamente stimare il valore di mercato delle colonie di Monte Senzolo e del Parco adiacente per procedere successivamente all'alienazione degli immobili fosse un passaggio di nessun conto.

La chicca arriva quasi in chiusura di seduta ed è tutta per il nostro sito, accusato ancora di fomentare le tensioni con notizie false:

Finalmente abbiamo messo la parola fine sulla proprietà di Monte Senzelo, che non è mai stata del Comune di Bolotana” - dice il Consigliere Mario Bussa (continua a restare il mistero di chi abbia mai affermato il contrario), citando poi un pezzo del nostro articolo che, evidentemente, lo ha molto infastidito ( “anomalo il fatto che non si sia registrato, in sede di Unione dei Comuni, un intervento sul merito da parte del rappresentante bolotanese e che neppure il Consiglio Comunale sia stato informato delle decisioni assunte relativamente alle strutture”).

Dice il Consigliere Bussa, “ io non riesco a capire da dove sta' gente ( riferito alla sottoscritta) attinga le notizie” e legge un pezzo della Delibera dell'Unione: “il C.d.A. dell'Unione dei Comuni ha autorizzato la stima degli immobili. Ho la 3^ Media, ma stimare non vuol dire vendere”- sottolinea Bussa, dimenticandosi però di leggere la parte finale della stessa delibera che recita stimare il valore di mercato delle colonie di Monte Senzolo e del Parco adiacente per procedere successivamente all'alienazione degli immobili”.

la signora Serra scrive su IlMarghine.net, può scrivere quello che vuole, scriva pure che non ho letto tutto l'articolo – dice ancora Bussa, accingendosi poi a chiudere con una doverosa riflessione: “ visti i toni che sono stati assunti a Bolotana, nei bar, visto che questo è stato l'argomento del giorno, con toni non democratici ma addirittura violenti. Mi sono vergognato. Io penso che stiamo allestendo un'immagine, e non parlo della legittima richiesta delle opposizioni di discutere il tema, ma di certe notizie della Stampa, stiamo allestendo un'immagine del nostro paese che umilia la nostra gente. Non merita tanto la nostra gente. E' mai possibile che si prenda la briga di verificare gli atti e si sparino le notizie così, sparando nel mucchio? Qui mi fermo, perché potrei uscire dal solco della dialettica democratica, ma mi auguro per il futuro una maggiore attenzione e minor livore nel dare le notizie che potrebbero creare maggior tensione in un paese che di tutto ha bisogno tranne che di queste cose”.

Una tattica politica, quella del Consigliere Bussa così come quella del Sindaco Francesco Manconi, che predilige accusare il nostro sito di pubblicare notizie false per alimentare le tensioni cittadine piuttosto che scegliere di aprire un ragionamento sul futuro delle strutture di Monte Senzelo: tutto, pur di non entrare nel merito delle questioni, evidentemente non abbastanza importanti.

Forse un'occasione persa per la politica bolotanese: resta però quella Delibera dell'Unione che, a prescindere da come la si pensi, è un atto chiarissimo che certifica l'intenzione dell'Ente proprietario di disfarsi, dopo averle abbandonate per anni, delle ex Colonie Montane.

Chiudiamo dicendo solo che sono proprio i documenti le fonti essenziali della nostra attività informativa: abbiamo scelto questa linea e continueremo a praticarla, con la convinzione che sia il metodo più corretto per offrire una Informazione Libera.

A tutti i nostri lettori, un Augurio di Buon Anno. 

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